VideoTime | Il ritorno degli Insula con A Bright Red Scream e l’album The Emptiness

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Ritorna la band piacentina dopo 5 anni di assenza, con album, video e live al Baciccia

Il VieoTime di oggi è un po’ una scusa per parlare di un ritorno. Spieghiamoci meglio: il video c’è, il pezzo evidentemente anche, ma alla base di tutto ciò c’è il ritorno nel panorama piacentino di una band di cui non sentivamo parlare da tanto tempo.

Loro sono gli Insula che oggi ci propongono il singolo e il video del pezzo “A bright red scream”, ma che è solo il primo estratto del loro nuovo album dal titolo The Emptiness (which you seek) che presenteranno domani sera al Baciccia.

Ecco le domande che abbiamo fatto ai ragazzi a poco più di 24 ore dal ritorno sul palco.

– Come mai avete scelto il pezzo più lungo dell’album per il video clip?

Perché pensiamo che sia quello che meglio rappresenta ciò che è la band e l’essenza del disco. È un pezzo che contiene al suo interno atmosfere e colori diversi ed è un perfetto pastiche delle varie anime che vivono in noi: atmosfere e melodia, digressioni strumentali e momenti di aggressività sonora.
È l’ultima canzone che abbiamo composto per il disco e, diversamente dalle altre che hanno avuto una lavorazione piuttosto lunga, è uscita piuttosto spontaneamente. Tra l’altro è nata dalle ceneri di un pezzo presente sul nostro precedente EP e quindi la consideriamo un po’ come un trait d’union tra il passato e il presente.
– Un video che seguendo la lunghezza del pezzo, può quasi permettersi di essere considerato come un simil-cortometraggio. Anche voi lo vedete come un piccolo film?
Assolutamente si! Era proprio l’idea con la quale siamo partiti.
Pensiamo che, in generale, il video debba rappresentare un valore aggiunto per la musica e quindi, come tale, debba contribuire a creare quell’atmosfera che il pezzo si prefigge di dipingere.
Utilizzando le immagini abbiamo voluto ricalcare i vari mood attraverso i quali la canzone si sviluppa per permettere allo spettatore di entrare pienamente in sintonia con l’emotività della storia che volevamo raccontare.

– Proprio sulla sceneggiatura, come è stato pensato, se avevate già tutto in testa voi oppure se chi lo ha diretto ha messo mano nella parte creativa.

Gli Insula
No, tutta la parte artistica e creativa del video è frutto del lavoro di Lorenzo Fassina della Dirty Tape Production. Noi gli abbiamo fornito delle indicazioni di massima su quello che era il nostro approccio ai video clip e lui le ha pensate e poi realizzate nel progetto.
– Ovviamente il proseguimento della domanda sopra: per un lavoro così studiato, perché avete scelto la Dirty tape?
Perché, avendo visto il loro portfolio ed essendoci confrontati con Lorenzo, abbiamo capito che le sue doti e il suo approccio creativo sarebbe stato perfettamente in linea con quello che avevamo in mente.
– Per voi questo è un ritorno. Un ritorno che sarà fisico anche sul palco del Baciccia dove presenterete tutto il vostro The Emptiness, venerdì sera: ha un sapore strano tornare live dopo così tanto tempo?
Sono passati 5 anni dalla nostra ultima esibizione live e le cose per noi sono cambiate moltissimo. C’è stato un cambio della formazione “storica” (con l’uscita di Nicholas e il passaggio da batterista a bassista di Davide) e il successivo inserimento di due musicisti per le esibizioni dal vivo (Riccardo alle chitarre e Francesco alla batteria).
In questi anni ci siamo focalizzati sulla scrittura dell’album ed ora non vediamo l’ora di far ascoltare a tutti il frutto del nostro lavoro. Per questo la serata di presentazione ha un sapore molto speciale per noi, perché rappresenta il nostro nuovo inizio e la nostra rinascita come band a tutti gli effetti.
Summertime In Jazz