E’ un riconoscimento importante quello che oggi, Simone Fornasari, va a ritirare a Sanremo nella giornata inaugurale del Festival.
La sua “un mondo che abbaglia” si è aggiudicata la menzione speciale del Club Tenco all’interno dell’ottava edizione del concorso Musica contro le mafie della rete Libera.
Video: Un mondo che abbaglia
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”10489″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”268″,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”480″}}]]
Simone lo troviamo questa mattina per la cerimonia di premiazione, condotta da Red Ronnie e alla presenza di Gennaro de Rosa, presidente di Musica contro le mafie e Vincenzo Russolillo, patron del Festival di Sanremo, ma soprattutto oggi pomeriggio alle 19 quando ci saranno le esibizioni live dei vincitori.
Simone Fornasari, insieme al fido Roberto Bob Selvatici, si esibirà sul palco della Sala Lounge di Casa Sanremo, vero opening act del Festival edizione n° 68.
Un premio simbolico ma dal grande significato perché il premio Musica Contro le Mafie, “valorizza le canzoni e gli artisti che si fanno veicolo di messaggi profondi contro l’indifferenza e la rassegnazione” e che sono capaci di diffondere i valori della responsabilità e della cittadinanza attiva.
Come ci ha detto lo stesso Simone: “è un grande piacere essere qui soprattutto perchè la mia segnalazione avviene dal Club Tenco, che per antonomasia è collegato alla canzone d’autore. Inoltre è un onore essere stato menzionato per un tema così sensibile e importante!”
Un premio, quello di Simone Fornasari, che dobbiamo tenerci stretto un po’ tutti quanti perché ci mostra un altro modo, un’altra via, per vivere assieme: quello della partecipazione, dell’impegno sociale e civile, quello del non tirarsi indietro e contro quella chiusura ed individualismo che sono la vera morte della nostra società.
Anche la dedica di Simone è una dedica speciale e scrive “dedico questo premio ad Ignazio Cutrò, Presidente Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia nonchè amico sincero e leale”