I ragazzi di radio Cult, la web radio piacentina, sono ripartiti e non si vogliono più fermare
E torniamo a parlare di Pc Radio Cult! Lo facciamo perché i ragazzi che trasmettono dal Teatro Trieste sono tornati nell’etere (o meglio “nell’internet”) in questi giorni con nuove puntate che proseguiranno fino a domenica e poi di nuovo per una settimana per i mesi a venire. Una ripartenza figlia anche di un risultato importante, ossia essere entrati tra i vincitori del bando comunale Giovani Protagonisti, che ha dato nuovo slancio al gruppo di Radio Cult.
Se siete stati attenti, di questa nuova web radio ve ne abbiamo già parlato a dicembre (qua l’articolo) con le loro parole, e oggi non potevamo esser da meno per rilanciare questa bella iniziativa dove al centro c’è la musica, ma tutto attorno, e anche all’interno, c’è tutto un mondo da scoprire.
L’intervista ai ragazzi di Radio Cult
Subito due parole sul bando!
Il progetto Pc Radio Cult del gruppo informale Piacenza Network rientra nella lista vincitori del bando comuale “Giovani Protagonisti 2020”. Questo ci ha dato l’opportunità e lo sprint per portare avanti il nostro progetto che, in linea di massima, si svolgerà come segue: fino a primavera inoltrata andremo in diretta web radio una settimana al mese.
Cosa ci dobbiamo aspettare?
Ogni mese sarà dedicato a una forma d’arte specifica e per ora abbiamo ipotizzato Gennaio arti visive (siamo in onda fino a domenica compresa) – Febbraio cinema – Marzo danza – Aprile musica. La ‘forma teatro’ l’abbiamo già sviluppata a Dicembre durante la nostra settimana d’esordio come “radio supporto” in occasione della rassegna live streaming Castagna Matta del TeatroTrieste34. Maggio per ora lo stiamo tenendo come jolly, probabilmente da dedicare a forme d’arte a cui non abbiamo potuto dare spazio adeguato negli altri mesi e per qualsiasi altro guizzo ci potrà venire.
Per chi ancora non vi conoscesse, cosa si deve segnare per ascoltarvi?
Il format delle nostre puntate è questo: andiamo in diretta webradio (piattaforma mixlr.com) e Instagram alle 13 per accompagnare il pubblico durante la pausa pranzo. Mandiamo musica di artisti ‘a km 0’, come ci piace chiamarli, cioè che siano di Piacenza e provincia e limitrofi, l’importante è che siano stati (ai tempi pre-covid mannaggia) attivi sul nostro territorio. Infine per sviluppare la tematica del mese intervistiamo ospiti attivi sul campo, sia in presenza con noi in studio che al telefono in diretta oppure registrando delle interviste che poi mandiamo come file audio. Così possiamo dare spazio a più interventi anche in questo periodo di “no assembramenti e no spostamenti”.
Chi troveremo nelle vostre puntate?
Puntiamo ad una gamma di ospiti il più variegata possibile per dare diversi punti di vista, ad esempio in questi giorni con le puntate dedicate alle arti visive abbiamo artisti, scultori, pittori, illustratori, collettivi che offrono laboratori, galleristi, giornalisti, scrittori, enti turistici… Sempre a km 0 anche loro!
Primi responsi in stile “auditel”?
Abbiamo uno zoccolo duro di followers e qualche curioso sporadico ma nuove orecchie sono ancora titubanti. Abbiamo attivato le sponsorizzate su Instagram e la pagina su FB (profili sempre pc_radio_cult) e questo ci ha permesso di raggiungere una buona fetta di persone che ci stanno anche contattando (sia pubblico che musicisti che vorrebbero mandarci i loro brani) Il paradosso è che la maggior parte delle volte sono NON PIACENTINI. E, sinceramente, ce l’aspettavamo.
Ma noi non molliamo anche perché siamo perfettamente consapevoli che siamo ancora poco più che allo stato embrionale. Ci stiamo anche chiedendo se/come/quanto allargare il nostro range territoriale, dato che con le sponsorizzate abbiamo raggiunto una buona fetta di non piacentini come dicevo prima è un peccato non dare spazio a piccole (o grandi) realtà con cui collaborare
Cosa c’è al centro di tutto questo?
Uno dei nostri obiettivi principali è sicuramente quello di farci conoscere e aumentare gli ascolti/followers. Infine, dpcm permettendo, uno dei primi scopi della radio quando è stata ideata era (è e sarà) quello di accompagnare eventi culturali. Ad esempio così è stato a Dicembre: c’era una rassegna a teatro e noi eravamo lì a pubblicizzarla e ad intervistare gli artisti che si esibivano. Ci piacerebbe potesse essere così anche in futuro tipo per mostre, concerti, festival… non ci poniamo limiti.
A proposito di futuro, dopo questi mesi di programmazione, avete già un orizzonte in testa?
Siamo molto contenti che qualcosa “eppur si muove” ci verrebbe da dire. Infatti in molti ci stanno contattando per chiederci informazioni, intervistarci, proporci collaborazioni. Siamo al punto dove dobbiamo spingere ancora più del solito (si spinge sempre, altrimenti…!) per creare un network e un programma che possa funzionare. Ci stiamo anche formando con webinar e siamo in contatto con altre web radio che ci stanno dando consigli per crescere.
Spesso all’interno del team ci chiediamo che ne sarà di noi dopo la primavera (non è una scelta casuale, semplicemente corrisponde alle tempistiche che abbiamo dato sul bando che ci ha permesso di ottenere il risultato) e ovviamente non vorremmo essere uno di quei progetti che nasce-cresce-muore nel giro di massimo un anno.
Per questo motivo stiamo cercando di imparare più cose possibili adesso per essere pronti quando arriverà il momento cruciale. Dobbiamo diventare autonomi/sostenibili da un punto di vista economico, creare contenuti che abbiano un certo appeal e, perché no, espandere la programmazione e magari il team.
C’è un P.s., giusto?
Si, tutte le nostre puntate si possono riascoltare perché restano registrate, dal portale delle web radio a cui ci appoggiamo. Di solito pubblichiamo il link anche sulla pagina fb. O comunque sempre dal link mixlr.com/pc_radio_cult.