Ben 5 festival a Piacenza e provincia, per tutti i gusti e di altissima qualità ciascuno con le sue peculiarità che li rendono unici, a conferma di una terra unica con una sensibilità musicale incredibile. Non capita dappertutto una così grande vivacità e questo a dispetto di chi giudica senza prima informarsi etichettando il nostro territorio come un luogo dove non capita niente. Da parte nostra cerchiamo di essere al fianco dei tanti che invece investono soldi ed energie per diffondere una cultura che “è il cibo dell’anima”. 4 sono i festival, ma sarebbe riduttivo non citare altre situazioni, magari più piccole ma che, con altrettanta energia mettono la musica al centro e promuovono il nostro territorio.
Sta terminando il Piacenza Jazz Fest che avrà una cosa estiva con il Summer Jazz, con un evento dedicato al nostro territorio: il Maestro Parmigiani dirigerà la Sugar Kitty Big Band per un concerto dedicato a Verdi.
Sono appena iniziati invece il ValTidone Festival (il cui prossimo appuntamento sarà a a Gragnano, questo sabato, con il “Chopin Piano Quintet”, il festival Blues che scalda le polveri con alcune iniziative in diversi locali (La Muntà, Gli Amici del Po, La Libreria Faharenheit, Nevada Club) per continuare a Fiorenzuola d’Arda e terminare con le dati di Piacenza e Travo.
Ma bisogna citare anche la ritrovata Estate di Spazio 4 con SoundBonico che porterà molto rock a Pc e la prossima settimana con altro Rock al Kill Beer Fest di Fiorenzuola.
5 Festival in attesa anche del OrzoRock che si svolgerà a Gragnano nel mese di Luglio.
Ma, come dicevo non possiamo dimenticare anche altre situazioni che ci faranno ascoltare tanta buona musica. Cito alcuni locali che hanno già predisposto la loro programmazione per i venerdì piacentini come il Dubliner’s Irish Pub, oppure la Luppoleria.
Insomma Terra Piacentina-Tera di Musica non sono solo parole ma soprattutto una bella realtà