Una giornata particolare. Domani a Spazio 2 in via 24 maggio a Piacenza sarà una giornata molto diversa dalle altre. Fra cibo, suoni, danze, intrattenimento per i più piccoli, per un post pranzo dedicato alle tradizioni popolari vicine e lontane a quelle di casa nostra.
La parte musicale vedrà l’apice alle 19 quando sarà il momento di Roberto Durkovic e i Fantasisti del metrò, ma prima, tante altre cose. Si parte alle 18, senza sapere esattamente a che ora si finirà, con le danze tradizionali a cura di 2 associazioni, Elegance, che porterà i suoni africani della Costa d’Avorio, e Ballando s’impara.
Appena dopo ci sarà spazio per 4 diverse proposte culinarie offerte gratuitamente da Il Mulo. I ragazzi ci faranno passare attraverso le cucine: messicana, senegalese, iraniana, afghanistana e pakistana. Per le famiglie che decideranno di darsi al cibo e alle danze, ci sarà lo “spazio bimbi” dove poter “abbandonare” la progenie a giochi e divertimenti curati dalle Tagesmutter di L’Arco.
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”4505″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”340″,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”480″}}]]
Tutto questo fino al momento in cui sul palco sarà di scena Roberto Durkovic. L’artista, che da anni può essere considerato uno dei portabandiera del meltin pot musicale italiano e non solo, sarà accompagnato dai suoi “fantasisti del metrò”.
Durkovic ci porterà una proposta musicale personalissima, che nasce e cresce dalle sue radici in parte italiane e in parte provenienti dalla Repubblica Ceca. Tutto questo da diversi anni, specialmente dal momento in cui ha incontrato le sonorità e i sapori della musica tzigana.
Non solo suoni legati alla tradizione folkloristica mitteleuropea ma anche la produzione di un cantautorato con influenze lontane come il tango e la musica classica, come dimostra l’album “Semplicemente vita”, cha sa mischiare tradizioni e culture nei testi, nelle sonorità, nell’essenza. Una situazione che può essere definita semplicemente etnoautorale.