Sono giorni di grande dolore, sconforto, fatica, anche rabbia, quelli che stiamo vivendo da lunedì quando, appena svegli, abbiamo visto il disastro che si è abbattuto sui paesi e sui luoghi della nostra provincia. Gli abitanti di molti paesi lo hanno vissuto e lo stanno vivendo sulla propria pelle perchè hanno perso tutto. Alcuni di questi , Gigi, Luigi anche la vita, e si sta ancora cercando il corpo di Filippo.
Una macchina di grande aiuti e solidarietà si sta muovendo per cercare di alleviare, aiutare, sostenere chi ha perso tutto. E’ un grande segnale ed è importante! E’ ancor più importante che facciamo bagaglio di questi sentimenti, di questa disponibilità, di queste grandi attenzioni, che sorgono spontanee in questi giorni ma che occorre tenere strette dentro di noi. Si perchè questa nostra terra piacentina, delle nostre attenzioni, ne avrà bisogno anche in seguito! Avrà bisogno di essere tutelata, protetta, rispettata. Perchè a lei tutti NOI dobbiamo qualcosa anche solo per il semplice fatto che possiamo godere delle sue bellezze quando banalmente andiamo a fare un bagno in Trebbia a Barberino o a raccogliere funghi sopra Ferriere.
E’ a lei che dobbiamo il nostro cibo o, per molti, la possibilità di un lavoro.
NOI non dimentichiamo dove sei, sempre limpida sarai e ritroverò quella stessa lacrima d’addio ……
Sono le parole che da un po’ di tempo mi vengono in mente quando percorro le strade di Piacenza e delle sue valli. Per ricordarmi di tenere strette dentro me le bellezze che mi dona e che io devo preservare anche con piccole ma significative azioni perchè questa bellezza non sfiorisca. E’ una canzone che invita al senso di Comunità che non deve mai essere abbandonato e attorno al quale è indispensabile muoverci.
Provate ad ascoltarla bene. Le canzoni hanno il potere di fissare nella nostra anima i sentimenti e di trasformali in una grande forza! Questo grande coro l’ha cantata con passione, entusiasmo, trasporto, dedicandola a tutti NOI
