L’appuntamento per parlare del nuovo EP dei Link Quartet è la nuova sede della “Made” (via Castello 36 Piacenza n.d.r.)
Presenti e puntualissimi Paolo Apollo Negri e Renzo Bassi esattamente Hammond-Man e Bass-Man dei Link.
Oggetto dell’incontro: parlare di questo nuovo EP, “Quattro pezzi facili” appunto, salvo che poi la discussione ha divagato verso altre succose e divertenti notizie che troverete… in un altro articolo!
Un EP che i Link definiscono quasi nato per “scherzo” e mi piace ricordare che lo “scherzo è una forma musicale vera e propria, sostituisce il ‘minuetto’ rispetto al quale, lo scherzo è di solito più veloce: Allegro, Vivace o Presto”(n.d.r.).
Come mai questa idea di un EP?
L’idea è nata parlando con Mariano Liberali (per chi non lo conoscesse è ospite fisso insieme a Gianni “Fuso” Nerini della trasmissione “Stay Soul” condotta da Nina Zilli). Aveva trovato in un mercatino un pacco di spartiti di canzoni americane-inglesi degli anni ’60-‘70 con già la traduzione italiana. “perché non ne fate un disco” ci chiese? e noi: “ok, proviamo, pensando di lavorare su un paio di pezzi, quindi con l’idea di un 45 giri. Poi sono diventati 4 che han preso la forma di un EP.
E quali sono questi famosi pezzi e perché proprio loro?
La partenza è stata con “Back Up Against the Wall” degli Blood Sweet and Tears e “Love Buzz” degli Shocking Blue, a queste si sono aggiunte “I’m a Woman “ sempre degli Shocking Blue e “Harley Davidson” di Serge Gainsbourg, perché? Perché ci piacevano!
Però questa volta, tutti i pezzi sono cantati e, cantati in italiano.
Esatto, lo “scherzo” , abbiamo cercato di farlo bene! Ci siamo cimentati in un campo nuovo: noi due (Paolo “Apollo” Negri e Renzo Bassi) e Alberto Maffi, abbiamo ri-arrangiato i brani, anche se alla fine è stata una vera e propria riscrittura perché non riusciamo proprio ad essere una “cover-band”; Marco Murtas insieme a Silvia Molinari, si sono invece concentrati sui testi, che sono tutti in italiano, altra grande novità per i Link! I brani hanno quindi questi titoli: “Tutto ciò mi basta”, “La strada, “Sono una che” e “la moto”.
Silvia Molinari una new-Entry nel gruppo
Non proprio, Silvia è un’artista meravigliosa, con la quale spesso e volentieri dividiamo il palco. Più che una novità è una conferma.
Questo EP fa intravedere un cambio di rotta dei Link?
Direi di no! Rimarrà un fatto isolato prova ne è che stiamo già lavorando sul nuovo disco, nel quale ritorna la musica dei Link Quartet! Questa incursione Beat è davvero piacevole ma rimane un fatto isolato!
Oggi esce il disco! Dove si può trovare e dove lo presentate?
Il disco esce per “AreaPirata” (etichetta che da poco ha fatto uscire il disco dei “Diabolico Coupè, n.d.r.). Si potrà trovare come digital download ma anche come vero e proprio Vinile, “Orange-Look”, in tiratura limitata, che si potrà trovare da Alphaville (Pc). Dove verrà presentato? Le prossime date dei Link sono:
– 27 febbraio ad Ospedaletto all’ArtCafè
– 4 marzo a Trento @ ”Angolo dei 33”
– 13 marzo da “Alphaville” a Piacenza
– 19 marzo al “Sound Bonico” a Piacenza
Clicca qui o sulla foto per ascoltare “Tutto ciò mi basta” [[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”4953″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”108″,”style”:”vertical-align: text-top;”,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”476″}}]]
[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”4952″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”234″,”style”:”vertical-align: text-top; margin: 5px;”,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”234″}}]]PS: Due delle quattro foto sono state prese dal Blog di TonyFace Bacciocchi