Massimo Popolizio al Teatro Duse di Cortemaggiore inaugura la stagione 2024/25 di Fedro Cooperativa
Appuntamento con Massimo Popolizio Sabato 16 Novembre
Fedro Cooperativa è lieta di presentare il primo spettacolo di prosa che inaugura la stagione teatrale 2024/25 di Cortemaggiore al Teatro Duse allestita grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Massimo Popolizio sarà presente sabato 16 novembre alle ore 21.00 con lo spettacolo Un Racconto del Nostro Tempo, un inedito su e di Matteotti tratto da “M” di Antonio Scurati con musiche eseguite dal vivo al violoncello da Giovanna Famulari.
Massimo Popolizio porta a teatro il Mussolini di Scurati in un racconto che è lucida e spietata analisi dei fatti che hanno portato il figlio del fabbro al potere, dalla fondazione dei Fasci italiani di combattimento del 1919 al discorso di Montecitorio del 1925 con il quale si addossa la colpa politica del delitto Matteotti.
Una narrazione serrata dell’ascesa e del terrore di quella parte di storia che ha caratterizzato l’Italia del primo novecento.
Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale di Cortemaggiore che punta ad una stagione di grande qualità.
Luca Tacchini, Ass. cultura Comune di Cortemaggiore sottolinea la collaborazione con l’attore e regista Mino Manni e con Fedro Cooperativa partner nella costruzione del ricco palinsesto.
“Riuscire a portare Massimo Popolizio a Cortemaggiore è sicuramente un risultato eccezionale, un’opportunità che il pubblico magiostrino non dovrebbe farsi scappare.
Un ringraziamento speciale va alla Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha sostenuto il progetto.
Questo primo spettacolo darà il via alla stagione della nuova vita del teatro Duse: una stagione di grandi cambiamenti e novità, di grandi ospiti e grandi nomi, di prosa e di musica, di letteratura e concerti.
Un nuovo punto di riferimento per la cultura piacentina si sta preparando ad aprire le porte.”
Un Racconto del Nostro Tempo
Prosa – Un inedito su e di Matteotti tratto da “M” di Antonio Scurati. Interpretazione e regia di Massimo Popolizio
Regista assistente Tommaso Capodanno – con musiche eseguite dal vivo al violoncello da Giovanna Famulari.
Teatro Duse, via XX Settembre, 38 – Cortemaggiore
“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924.
Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini.
L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole.
Si batté fino all’ultimo, come aveva fatto per tutta la vita.
Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro.
Mussolini fu immediatamente informato.
Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania.” Antonio Scurati
BIGLIETTERIA
Biglietteria locale presso Associazione turistica, via Boni Brighenti 2/a – Cortemaggiore
Info +39 366 3065722 e dusecortemaggiore@gmail.com
Biglietto intero 20€
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