Dodici bellissimi anni sono passati da quel 12 e 13 gennaio del 2007 in cui si sono accese le luci sul palco di uno dei più longevi club piacentini. Sabato 12 gennaio 2019 alle ore 22:00, il Milestone di via Emilia Parmense 27 festeggia il suo dodicesimo compleanno.
Sul palco il Renato Podestà Trio in “Foolish Little Dreams” con Renato Podestà alla chitarra, Gianluca Di Ienno all’organo Hammond e Roberto Lupo alla batteria. Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi, che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30). Com’è consuetudine, prima del concerto si può cenare a prezzo fisso, esibendo la tessera, presso l’Osteria Antica Romea, a pochi passi dal Milestone, ma nella pausa del concerto verrà tagliata e offerta una grande torta di compleanno, mentre alla fine è prevista una festosa Jam Session.
Il primo lavoro discografico da leader di Renato Podestà arriva dopo dieci anni di frequentazione con questo trio, dieci anni in cui ha anche girato l’Europa e registrato sei album con la band “Sugarpie and the Candymen”. L’ispirazione vera per questo progetto discografico viene da un lungo viaggio negli Stati Uniti, una profonda immersione nella tradizione musicale di New Orleans e nella scena contemporary di New York. Questo dualismo si riflette nella scelta del repertorio e negli arrangiamenti, avventurosi, ma fortemente radicati nella storia del Jazz e in cui giocosità e complessità convivono felicemente.
Il formato dell’organ trio, oltre a essere un richiamo ad alcuni dei suoi ispiratori, come John Scofield e Peter Bernstein, rende possibile una grande libertà espressiva e comunicazione istantanea con i suoi compagni di gruppo, mantenendo sempre un suono pieno e groovy.
Gianluca Di Ienno è il perfetto partner per le sortite solistiche di Renato, col suo senso armonico e ritmico impeccabile, mentre il batterismo dinamico di Roberto Lupo (e la telepatia costruita in quasi mille concerti assieme) sospingono la musica in avanti senza sforzo.
Sul disco che ispira questo concerto si può ascoltare anche una traccia registrata in duo con Sandro Gibellini, “Exactly Like You”, nel cui testo ci sono le parole “foolish little dreams” (piccoli folli sogni); il “piccolo folle sogno” di Podestà è di trovare bellezza e significato in fonti musicali disparate come canzonette “syncopated” degli anni ’20, melodie bebop, arrangiamenti per big band e composizioni originali, infondendo loro una buona dose di groove di New Orleans e uno spericolato interplay.