IRLANDA IN MUSICA 2014 – XVII Edizione
Bobbio (Piacenza), Piazza San Colombano
18/19 – 25/26 Luglio 2014
... e l’estate di Bobbio si colora di verde
Venerdì 18 Luglio, h 21.30 RONDEAU DE FAUVEL (Italia)
Sabato 19 Luglio, h 21.30 FULLSET (Irlanda)
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[[{“type”:”media”,”view_mode”:”media_large”,”fid”:”1152″,”attributes”:{“alt”:””,”class”:”media-image”,”height”:”480″,”style”:”float: left; margin: 5px;”,”typeof”:”foaf:Image”,”width”:”336″}}]]Venerdì 25 Luglio, h 21.30 THE SIDH (Italia/Scozia)
Sabato 26 Luglio, h 21.30 LOU DALFIN (Italia)
Accesso alla Piazza e agli stand gastronomici a partire dalle ore 19.30
Un festival contaminato e giovane: il programma della
diciassettesima edizione di Irlanda in Musica, in scena a
Bobbio negli ultimi due week end di luglio, si prepara a far
ballare la Valtrebbia tra Irlanda, Italia e Scozia.
IL FESTIVAL
Luglio a Bobbio significa Irlanda in Musica: tra le moltissime iniziative culturali
promosse dalla cittadina della Valtrebbia, la rassegna di musica celtica, organizzata
dal Comune di Bobbio con la direzione artistica di Fedro scs, occupa certamente un
posto di tutto riguardo, sia a livello affettivo che di promozione del territorio.
Giunta quest’anno al considerevole traguardo della XVII edizione, la kermesse
torna per due fine settimana, gli ultimi di luglio, con musica live e grande festa
gastronomica.
Irlanda in Musica, da alcuni anni a questa parte, è entrata a far parte della rosa
delle poche feste celtiche italiane che abbiano un respiro davvero internazionale,
l’altissima qualità della proposta artistica ha fatto accrescere la curiosità e l’interesse
per la kermesse bobbiese, che diventa allo stesso tempo vincolo per la promozione
territoriale di tutta la Valtrebbia ed occasione per gustare dell’ottima musica live
in un contesto geografico e culturale d’eccellenza.
Il filo sottile, ma fortissimo, che da oltre millecinquecento anno lega l’Irlanda a
Bobbio, nella cui magnifica basilica omonima riposano le spoglie di San Colombano,
monaco missionario irlandese giunto in Valtrebbia nel sesto secolo, si rinsalda anno
dopo anno con la grande festa che colora di verde l’estate bobbiese.
Negli ultimi sedici anni, sul palco di Piazza San Colombano sono passati i principali
esponenti europei di celtic folk: accanto alla folta rappresentanza di band e musicisti
irlandesi, vi sono stati ospiti provenienti dal Regno Unito, Inghilterra, Galles e
soprattutto Scozia, dalla Spagna, dalla Francia e, specialmente negli ultimi anni,
anche dall’Italia, dove si registra un’attenzione sempre crescente verso la cultura e la
musica celtica e verso gli strumenti e le sonorità di una tradizione che si riscoprono
essere non così distanti dai nostri.
LA MUSICA
I live di Irlanda in Musica 2014 si terranno nelle serate di venerdì e sabato dei due
fine settimana del 18/19 e 25/26 luglio ed avranno, ancora una volta come quinta
la magnifica facciata della Basilica di San Colombano, uno dei luoghi più amati ed
affascinanti di Bobbio. Quest’anno il programma dei live viaggia tra spazio e tempo: i
protagonisti della XVII edizione del festival arrivano infatti da Irlanda, Scozia e Italia
e passeranno dalla musica Irish Traditional, a sonorità medioevali fino a mischiare la
celtica con l’elettronica. Il risultato è un calendario di appuntamenti molto variegato
ed innovativo, in continuo passaggio tra storia e futuro tra tradizione ed innovazione,
con quattro band che arrivano a Bobbio per la prima volta.
Si parte venerdì 18 luglio con una formazione veneta che porta in Piazza San
Colombano uno spettacolo meticcio e fuori dagli schemi in cui si fondono le armonie
degli strumenti antichi con la musica moderna e contemporanea. Sotto la guida del
maestro Michele Mastrotto, i Rondeau de Fauvel hanno intrapreso un viaggio tra le
sonorità del Medioevo europeo, che ci viene restituito come un periodo tutt’altro che
buio, bensì ricco di cultura e passione.
I suoni dolci ed ammalianti di strumenti di un tempo lontano, quali l’arpa celtica, il
liuto e la cornamusa, vengono magistralmente fusi con i ritmi moderni forniti da basso
elettrico, la batteria e i sintetizzatori. Quello che i Rondeau de Fauvel proporranno al
pubblico di Irlanda in Musica è quindi un live estremamente coinvolgente, che invita
alle danze ed anche molto accattivante per la vista, grazie ai costumi dei musicisti ed
ai loro bellissimi strumenti.
Cambio d’atmosfera per il concerto di sabato 19 luglio, quando caleranno a
Bobbio, direttamente dalla verde Irlanda, i FullSet, ensamble di sei musicisti che in
una manciata di anni ed un paio di album pubblicati hanno ricevuto il più caloroso
benvenuto dalla critica musicale, che li paragona a mostri sacri come Danú ed Altan.
Al grandissimo e quasi inaspettato successo del loro album di debutto, Notes
at Liberty, datato 2011, sono seguiti un tour mondiale ed una lunga serie di
riconoscimenti: nell’ottobre dello stesso anno sono stati annunciati come i vincitori
della RTÉ/RAAP Breakthrough Annual Music Bursary Award. Sono stati selezionati
insieme ad altri 12 gruppi in 4 diverse categorie in vista di un campo di quasi 800
altri gruppi e artisti. Inoltre, nel 2012, i Fullset sono stati nominati come “Best New
Group Award” dall’Irish American News, così come “Best New Comer” nei Live Ireland
Awards di Bill Margeson.
Esattamente un anno fa usciva Notes after Dark, il loro secondo album, che li ha
portati ancora una volta ad esibirsi sui palcoscenici più prestigiosi in giro per il mondo.
Di ritorno da un tour in Canada e Stati Uniti, i FullSet regaleranno a Bobbio un live
di Traditional Irish Music fortemente energico e con una spruzzata di freschezza ed
innovazione.
Il secondo week end di Irlanda in Musica si apre con un live che lascerà molti a bocca
aperta: quello che i The Sidh proporranno a Bobbio venerdì 25 luglio è infatti un
mix di musica celtica ed elettronica. Fortemente radicati nella tradizione, grazie alla
loro formazione “classica” ed alle collaborazioni con artisti come Hevia, Carlos Nuñez,
Hevia, Paddy Moloney (Chieftains), Flook e molti altri, i The Sidh hanno dato vita ad
una combinazione di sonorità celtic folk e ritmi rockeggianti in cui la fa da padrona la
vena elettronica. Quattro musicisti giovanissimi, che hanno dato vita a questo sogno-
progetto non più tardi di quattro anni fa e che hanno già all’attivo un EP, Fianna,
un album, Follow the Flow, ed un nuovo CD che verrà pubblicato a fine estate ma
che è stato preceduto dal singolo I’m just a Sidh in Ireland che li ha definitivamente
consacrati al grande pubblico.
Chiudono la diciassettesima edizione di Irlanda in Musica i padri del folk occitano in
Italia, a Bobbio per la prima volta nella storia della rassegna sabato 26 luglio: i Lou
Dalfin. Fondati da Sergio Berardo nel 1982, i Dalfin sono diventati una band di culto,
che ha reso la musica occitana contemporanea un fenomeno di massa, facendola
uscire dai ristretti circoli di appassionati e dandole una nuova ed accattivante veste.
Il loro lavoro ha ispirato decine di formazioni, che hanno riscoperto, proprio grazie a
Berardo e ai suoi, la langue d’Oc e la cultura che ci sta dietro.
Dopo oltre trent’anni anni di carriera, undici album realizzati, un impressionante
numero di collaborazioni e migliaia di concerti in tutt’Europa, i Lou Dalfin sono ora
nella fase di maturità artistica: l’alchimia raggiunta tra gli strumenti tradizionali e
moderni si esprime con uno straordinario linguaggio musicale, personale e rispettoso
del proprio nobile passato, in cui convivono melodie millenarie e riff di chitarre, echi di
canzone d’autore e ritmi esotici.
LA FESTA GASTRONOMICA
Come sempre, a contorno di Irlanda in Musica, ci sarà anche la grande festa
gastronomica accompagnata dalle birre Irish d’importazione. Gli stand allestiti nelle
piazzetta attigua a San Colombano, che saranno aperti per tutte e quattro le serate
a partire dalle ore 19.30, saranno gestiti dai ragazzi del Ristorante La Vaca Loca
di Turro di Podenzano. Franco e Max, i due gestori del ristorante, hanno pensato a
leccornie a base di specialità di carne, del resto La Vaca Loca è noto per la cottura su
brace di legna, con Asado, costate di Angus, salamelle marinate alla Guinness ed il
più classico dei piatti da festa estiva: gnocco fritto con salumi DOP. Accanto a questi
piatti, gli stand de La Vaca Loca proporranno anche piatti vegetariani, come le gustose
empanadas, fagottini di pasta con ripieno di verdure, o lasagne veg.