Il Why Not 2018?!? A poche ore dallo start ce lo racconta Collettivo14

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Abbiamo ancora in testa i suoni (purtroppo un po’ bagnati dato il tempo infame) del Bleech, e con la testa siamo già alla due giorni di Fiorenzuola per il diciassettesimo Why Not? Festival dei ragazzi di Collettivo14.

Di solito per parlare della line-up di un evento così importante, andiamo punto per punto facendo scorrere la scaletta, invece oggi facciamo andare (quasi) a ruota libera quello che ci è stato detto direttamente da Collettivo14 (sempre come se fosse un soggetto unico come loro vogliono che sia) a poche ore dallo start di venerdì sera.

Mancano poche ore: come state?

Diciamo che a questo Why Not? ci arriviamo un po’ in agitazione, più del solito, perché anche per noi, dopo quello che è successo ai ragazzi di Propaganda 1984 per il Bleech, le previsioni sono abbastanza incerte e per noi un temporale può voler dire buttare all’aria mesi di lavoro.

“Mesi” perché il lavoro dietro è sempre tanto. Proprio su questo, quando e soprattutto come è partito il viaggio di quest’anno verso l’edizione 2018?

Siamo partiti già a febbraio a cominciare a ragionare in ottica Why Not?, però all’inizio e per un po’ di tempo, siamo stati un po’ confusi sul da farsi. Non vedevamo in giro artisti che ci interessassero particolarmente, soprattutto per quanto riguarda il portare con sé un messaggio. Poi piano piano abbiamo cominciato ad individuarli e anche questo non senza rallentamenti, difficoltà e cambi di programma (l’ultimo e di poche ore fa quando è saltato il live dei Lesima per dei problemi all’ultimo minuto. Ndr), però alla fine i nomi sono saltati fuori, soprattutto quelli importanti degli headliners, Willie Peyote e Bugo.

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Oltre a loro, come annuncereste questo Why Not?

Beh, stesso posto, stessa ora. Siamo alla 17esima edizione, sesta per il Collettivo14, e squadra che vince non si cambia e allora assetto classico di questi ultimi anni. Non senza novità però, perché oltre ad alzare l’asticella musicale e ad avere una zona truck con 6 furgoncini e l’area expo, abbiamo aumentato l’area a disposizione con un simil-boschetto che prenderà il nome di zona Radio-attiva, dove ci saranno infatti le radio, Radio16Bang Bang RadioRAPresent, e 18 – 30 diciottotrenta. Oltre a questo ovviamente i live in apertura ai big, tra quelli scelti direttamente da noi e quelli che invece sono usciti dal contest di queste settimane ossia Telemachos Telegraph e Teeepeee.

Non solo radio e associazioni nella nuova area…

No perché sarà il posto deputato alla parte dj set con una lunga serie di nomi (che noi vi mettiamo tutti in fondo all’intervista. Ndr) e anche dove venerdì faremo una cosa nuova, ossia un open mic, in stile freestyle battle, dove ognuno potrà prendere in mano il microfono e inventarsi qualcosa.

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Facciamo un passo indietro, al problema (per adesso solo previsto!) del meteo. Memori dello scorso anno, vi state muovendo per tempo giusto?

Si, purtroppo l’anno scorso siamo dovuti correre ai ripari causa maltempo anche in quel caso e abbiamo spostato il live degli Zen Circus all’interno del “pallone”, perciò con questa esperienza alle spalle ci stiamo già muovendo per fare almeno il live di Bugo all’interno senza problemi, per quello di Willie Peyote sarà un po’ più complicato ma ci proveremo.

Altro piccolo rewind. Quanto è difficile fare eventi importanti con un budget sempre limitato?

È molto dura soprattutto scegliendo di mantenere l’ingresso gratuito. Noi non ci abbiamo mai guadagnato, anzi, è tutto calcolato fin dall’inizio dell’anno, perché è più o meno andata sempre così, sapendo che è facile chiudere l’evento rimettendoci dei soldi. Poi come detto prima, c’è sempre la paura che arrivi anche un temporale.

E allora, chiudendo, qual è il senso di questo Why Not?

Rimane sempre quello di veicolare dei contenuti e dei valori ai giovani e allo stesso tempo portare anche in provincia un’offerta musicale attuale e, appunto, con dei contenuti validi. Questo oltretutto a gratis in modo da far avvicinare a queste cose anche chi non pagherebbe un biglietto e così invece un giro lo viene a fare.

Ecco tutto il Why Not? 2018

MAIN STAGE

Venerdì 7

21.00 Telemachos Telegraph
21.45 Tin Woodman
22.30 Willie Peyote
00.30 Dario Rossi

Sabato 8

20.00 Teeepeee
22.30 BUGO
00.30 Alexander Robotnick & Pinski – The Analog Session

ZONA RADIO-ATTIVA

Venerdì 7
21:30 RAPresent Dj Set & Open Mic
23.00 Otrom
00.30 Pinza + Lele | GALACTICRADIONOISE 

Sabato 8
21:30 Vhd Vhd
23:00 Dj Tenji & Dj Plantare Ortopedico 
00:30 F.O.G B2b TEVERE

Summertime In Jazz