Ieri abbiamo dato uno sguardo generale a quella che sarà “Il Po ricorda – Il fiume è nostro”, l’evento che abbraccerà tutto il pomeriggio e la serata di sabato sera fra Palazzo Farnese e il LungoPo di Piacenza, adesso andiamo un po’ di più nel particolare della parte serale, quella di Monster of Orzorock.
Già ieri Gabi Finotti ci aveva anticipato la natura dell’evento e la collaborazione con l’associazione Arti e pensieri e aveva tratteggiato la line up della serata, fra nomi noti, centrali presenze femminili e anticipazioni di nuove produzioni. Proviamo ad aggiungere qualcosa.
Partiamo per galanteria, dalle due band al femminile di Monster of Orzorock, Slut Machine e le Charleston.
Le Slut Machine vengono da Lodi, nascono nel 2011 e dopo alcuni cambi in corsa hanno trovato un certo assestamento e regolarità nei live. Musicalmente c’è poco da spiegare, perché si spiegano benissimo da sole, un punk hardcore aggressivo e scuro ma a volte anche meno duro come ad esempio in Made Inch.
SLUT MACHINE – MADE INCH (Official Video)
Le Charleston sono molto lontane dal ballo anni ’20 di cui portano il nome, infatti anche loro restano sullo stesso filo conduttore rock, con una proposta strutturata consolidata sulle tantissime date che hanno alle spalle fra i loro tour e quelli a supporto di artisti come Ligabue. Da non dimenticare le esperienze a X-Factor e Colorado. Non proprio le ultime arrivate.
Le Charleston – Exit [live] – Teatro Petrella
Passiamo ai maschietti. Fra i nomi che saliranno sul palco, l’occhio non può non cadere su Max Zanotti., leader dei Casablanca. Zanotti viene dall’importante esperienza dei Deasonika durata circa 15 anni, e dopo alcuni lavori da solista è arrivato il progetto Casablanca. Progetto che ha partorito un album omonimo nel 2015, fatto di suoni diretti con un’indole che va oltre il rock ma che rimane controllato nella voce di Zanotti.
La piacentinità sul palco sarà quella dei Misfatto. Uno dei gruppi storici del nostro panorama musicale, chiude il suo mini tour di 3 date che anticipano l’uscita del nuovo prodotto musicale che verrà fatto assaggiare con la prima traccia in uscita già da oggi “Carmaleonte”. Loro stessi si definiscono una trip-rock band, rimasta con la stessa linea musicale trasversale ai vari prodotti musicali che hanno dato vita in questi anni di attività.
Misfatto – Through The Silence
Ultimi ma non per ultimi, i Cieli neri sopra Torino. I quattro ragazzi di Acqui Terme tornano in terra piacentina portando le loro canzoni spesso dai toni pacati e riflessivi come i loro testi, mai banali, ricercati e cantati in modo da trasportare sempre un’immagine, un contenuto. Arrivano in riva al Po appena prima di lanciare il loro primo album targato Orzorock Music.