Erio Reverberi, (diplomato in violino, per 34 anni è prima parte nell’Orchestra sinfonica “A.Toscanini” e nel 2008 incontra Moni Ovadia partecipando come violino solista insieme alla “Stage Orchestra” allo spettacolo “La bella utopia” approdando ultimamente alla musica kletzmer) e Gianpietro Marazza, (diplomato in fisarmonica e chitarra classica. anche lui armonicista ed arrangiatore negli spettacoli di Moni Ovadia oltre ad ever composto colonne sonore per la televisione ed il teatro e partecipato a film come “Pane e tulipani”, “Allora mambo” e “Senza pelle”), formeranno la colonna sonora dell’incontro dedicato alle celebrazione della giornata della memoria, di oggi pomeriggio, martedì 4 febbraio alle ore 18.00, alla Camera del Lavoro di Piacenza con Gabriele Nissim.
Gabriele Nissim, ha realizzato numerosi documentari per le reti televisive di Canale 5 e della Svizzera Italiana sull’opposizione clandestina al comunismo, sui problemi del post-comunismo e sulla condizione ebraica nell’Est Europa. Ha lavorato per i periodici Panorama e Il Mondo e per i quotidiani Il Giornale e Corriere della Sera. È presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti, che ricerca in tutto il mondo i giusti di tutti i genocidi. Per Mondadori ha pubblicato nel 1995 “Ebrei invisibili. I sopravvissuti dell’Europa orientale dal comunismo ad oggi” (con Gabriele Eschenazi), nel 1998 “L’uomo che fermò Hitler. La storia di Dimitar Peshev che salvò gli ebrei di una nazione intera”, nel 2003 “Il tribunale del bene. La storia di Moshe Bejski, l’uomo che creò il Giardino dei Giusti” (ora nella collezione Oscar), nel 2007 “Una bambina contro Stalin”, nel 2011 “La bontà insensata”, nel 2015 “La lettera ad Hitler”. Per Bruno Mondadori, insieme ad altri, ha scritto “Storie di uomini giusti nel Gulag”.