Nuova uscita per uno degli artisti piacentini che su YouTube, ma anche su Spotify per gli ascolti puri, continua a macinare numeri di tutto rispetto, con alcuni exploit da lasciare aperta la bocca.
Stiamo parlando di Delfo che dopo i grandi numeri di Cenere, è uscito da qualche giorno con il nuovo brano e video dal titolo Veleno e nemici. Canzone, creata con PrezBeat, che sta già facendo numeri importanti e che qua proprio l’autore, ci presenta.
Intanto se ci presenti il “nuovo arrivato” Veleno e nemici…
“Veleno e nemici” è il risultato finale di questo ultimo anno e mezzo di lavoro. Un viaggio iniziato mesi fa con brani conscious e introspettivi. Un filotto di canzoni che ho scritto per emozionare ed emozionarmi. In un periodo musicale pieno zeppo di contenuti frivoli, ho cercato di dare un senso ad ogni minima frase e rima. Ho puntato a differenziarmi portando argomenti e valori di un certo tipo. “Veleno e nemici” rispecchia l’infanzia e l’adolescenza di molti di noi. Musicalmente Prezbeat è riuscito a produrre una strumentale fresca e al passo coi tempi. Insomma sono molto fiero di questa nuova uscita.
Nei tuoi pezzi troviamo sempre un dicotomia tra un passato che ti porti dietro e un futuro che ti vuoi conquistare. Cos’è più forte dei due?
Sono entrambi importanti, il passato è quel che mi ha reso ciò che sono. Il futuro è la proiezione di dove io vorrei arrivare. Mi piace portarmi appresso le mie esperienze passate perché possono aiutare a rendere il mio futuro migliore.
Il tuo ultimo Cenere ha fatto veramente il botto con oltre 250 mila visualizzazioni, da quel risultato è arrivato qualche contatto, possibilità, extra-Piacenza ad un livello più grande?
Si, sono arrivate alcune proposte discografiche. È arrivata la mia partecipazione al Giffoni Film Festival a Salerno in cui mi sono posizionato tra i primi 4 al Rap Contest. Nuovi contatti, nuove amicizie. Sono stato a Radio 105 ospite di Diletta Leotta e ho ricevuto complimenti da alcuni big della scena. Ammetto di essermi tolto qualche piccola soddisfazione ma sono un eterno insoddisfatto. Da un lato, questa perenne insoddisfazione è la mia fortuna poiché mi sprona ad impegnarmi maggiormente per raggiungere obbiettivi sempre più ambiziosi.
Veleno e nemici, sempre in ottica visualizzazioni siamo già a quasi 120 mila, ti aspetti ancora una crescita importante?
Spero di continuare ad avere questa crescita. Non solo per i numeri di YouTube ma anche su Spotify. Sto cercando di pubblicare musica che si apprezzi nel tempo e non canzoni “usa e getta“. Dare un significato forte e importante nei testi può aiutarmi in questo senso.
Più o meno stiamo vedendo che le tue tempistiche sono un singolo/video ogni 5 mesi, è una cadenza che manterrai anche per il futuro? È più una scelta studiata o figlia di tempi tecnici per un lavoro sempre di alto livello?
Le uscite sono figlie di una programmazione e una pianificazione studiata. Parliamo di un mercato musicale saturo: ogni giorno escono almeno mille artisti nuovi e chissà quante canzoni. Non pubblicare con costanza significa far perdere le proprie tracce e quindi essere dimenticati e/o accantonati dal pubblico. Personalmente pubblicare brani con frequenza è anche un modo per sentirmi “vivo”.
In ultimo, la più classica delle domande: a quando un album?
L’album al momento non è tra i miei progetti principali. Collegandomi al discorso precedente: il rischio di un album è quello di svelare 10-15 tracce (per cui magari si è lavorato un anno e mezzo) in un colpo solo e ed essere dimenticati dopo un paio di mesi. Il tempo è tiranno. In realtà le tracce che io pubblico ogni 4-5 mesi potevano essere un album ma ho preferito farle uscire poco per volta. Tra l’altro questo mi permette di avere sempre qualche cartuccia di riserva da sparare. Insomma per il prossimo singolo non mi resta che sfogliare la margherita.