Festival Incò_ntemporanea, vi presentiamo il programma che si apre con Giovanni Sollima

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Ecco qua, vi sveliamo il programma della 2° edizione del  Festival Incò_ntemporanea nato nel 2017 sotto la direzione artistica di Claudia Ferrari e del Collettivo_21. Festival, lo ricordiamo,come dice la stessa Ferrari “nato per portare la musica d’oggi al di fuori dalle consuete sale da concerto”, e prosegue “Festival che si rivolge ad pubblico eterogeneo con una proposta musicale originale, di alta qualità artistica. Musica composta nel Novecento e in questi primi anni del ventunesimo secolo, che  ha lasciato un segno, ha tracciato nuove strade, aprendo possibilità altre: vie sonore che si intersecano e narrano la storia di anni in cui dogmi e libertà si sono susseguiti e contrapposti, per arrivare ai giorni nostri. Una musica che chiede d’essere non solo ascoltata, ma anche vissuta, assimilata; una musica che chiede d’essere curiosi, di non aver paura delle diversità, dell’inaspettato; una musica, formata da tanti tasselli non da riordinare, bensì da scoprire, con naturalezza, senza accademismi” 

Primo appuntamento di questo festival è per sabato 13 ottobre nel Salone del Conservatorio Nicolini con il concerto di Giovanni Sollima con il collettivo_21: uno dei più grandi violoncellisti della nostra epoca, compositore eclettico impegnato sulla scena internazionale. Il concerto sarà preceduto da un incontro pomeridiano, sempre in Conservatorio, anticipazione dell’evento serale. 

Sabato 20 ottobre verrà proposta una nuova collaborazione con il festival Antichi Organi, alla sua trentunesima edizione, organizzato dall’Associazione Musicale Banda Larga e dedicato alla musica per organo. Una scommessa per parlare di contemporaneità che si concretizza nella musica di Federico Perotti, composta per l’occasione, e nel visual realizzato in collaborazione con Concorto che renderà la Basilica di San Sisto un luogo assieme antico e nuovo. 

Il concerto del 27 ottobre sarà ospitato nell’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano ospiterà. Si tratta dell’ appuntamento finale di una serie di incontri – “Incontri Contemporanei”, appunto – realizzati in collaborazione con la Primavera di Baggio al Magazzino Musica di Milano; il concerto sarà un percorso di scoperta della musica d’oggi, attraverso il confronto con il lavoro di compositori del nostro tempo: Irlando Danieli, Stefano Gervasoni, Alessandro Solbiati e Fabio Vacchi: pensieri differenti, esperienze diverse, rilette e interpretate da giovani e talentuosi pianisti e dall’ensemble collettivo_21. 

Il 10 novembre il festival si sposta nella sala Consiliare della Provincia di Piacenza  con “Coming Soon”. Si tratta della presentazione del progetto discografico del collettivo_21 per IMD Records. In verità non la vera e propria presentazione di un cd, ma di un’idea: l’idea di musica d’oggi dell’ensemble, con una selezione di brani che ne definisce l’estetica. Per far arrivare al meglio al pubblico questo progetto, la musica sarà guidata dalle parole di Francesco Tagliaferri – musicologo, qui anche direttore – che introdurrà i brani, fornendo al pubblico una chiara chiave di lettura.   

Il 18 novembre si ritorna all’auditorium della Fondazione. MotoContrario, con sede a Trento, presenterà un programma che è sia indagine e ricerca sulla musica del Novecento, sia innovazione con composizioni di artisti dell’ensemble. Il fil-rouge che lega tutti i concerti si allunga a questo incontro nel quale la si nutre di incontri e di scambi. 

Ultimo appuntamento del festival, il 24 novembre, ci riserva una grande sorpresa. L’appuntmante è al Teatro Municipale e nella sua sontuosa cornice verrà presentate una produzione del collettivo_21 con Riccardo Buscarini (regia e performer) e Alessandro Baldessari (regia elettronica). Un omaggio alla raccolta di racconti “La boutique del mistero” di Dino Buzzati, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario dalla pubblicazione. Una produzione che vede il sostegno di Fondazione Teatri e Banca Mediolanum.
Si tratta di  un concerto multimediale che unisce musica acustica, elettronica, movimento e letteratura. Indagine della contemporaneità attraverso questioni più che mai attuali come il rapporto con il tempo, la necessità di un confronto con l’altro e, contemporaneamente, il grande spettro della solitudine, il mondo tratteggiato e oscuro di Buzzati riemerge davanti a noi lettori e spettatori per farci riflettere, ancora una volta, sull’implacabile incedere della vita. “Dialoghi dalla Boutique” è infine questo: una conversazione tra diverse arti e un incontro a quattrocchi con le nostre ombre. 

Tutti gli appuntamenti del festival incó_ntemporanea, ad eccezione dello spettacolo finale al Teatro Municipale, sono a ingresso libero e gratuito.

Per sostenere “Dialoghi dalla Boutique” è stata avviata una campagna di crowdfunding sul portale “Produzioni dal basso” che permetterà al chiunque di contribuire alla realizzazione dello spettacolo

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