Festa della Musica
Per celebrarla martedì 21 giugno alle ore 20.30, Fondazione Teatri di Piacenza e Conservatorio Nicolini portano al debutto Il Conte di Kevenhüller. nuova opera lirica da camera con elettronica e video su testi di Giorgio Caproni.
Si tratta dell’appuntamento conclusivo della prima edizione del Festival MusicMediale, dedicato alla musica contemporanea.
L’opera del compositore Riccardo Dapelo è un viaggio nei testi poetici di Caproni che unisce e crea un’interazione tra diversi mezzi espressivi: canto, musica acustica ed elettronica, poesia, danza, recitazione, video arte.
Il Conte di Kevenhüller è firmato da Roberto Recchia, regista che ha all’attivo numerosi
titoli operistici e docente presso il Conservatorio Nicolini: in scena il soprano Felicita Brusoni, gli attori Carolina Migli e Mauro Barbiero, otto voci madrigalistiche preparate
da Corrado Casati, il coreografo e performer Riccardo Buscarini, l’Ensemble contemporaneo del Conservatorio Nicolini diretto da Giacomo Biagi. Regia suono e live video sono firmati da Riccardo Dapelo, assistente video Davide Tramontano, costumi di Donato Didonna.
L’opera è un’indagine sui nuovi linguaggi della scena, come spiega Dapelo, nato a Genova nel 1962, compositore, sound designer, video artist e docente di composizione presso il Conservatorio Nicolini: “L’obiettivo è stato quello di realizzare uno spettacolo di teatro musicale includendo direttamente le tecnologie nel processo di costruzione formale e musicale. Questa versione 2022 in prima assoluta è stata profondamente rimaneggiata sia nell’aggiunta di parti strumentali (assenti nell’edizione elettronica del 2010), sia nell’aggiornamento tecnologico (sistemi di acquisizione e interpretazione del movimento, nuovi sistemi di elaborazione elettronica dal vivo) sia nella parte della generazione video, inclusi gli ultimi sviluppi del video cosiddetto generativo”.
Il libretto è stato concepito assemblando vari testi del poeta e scrittore Giorgio Caproni
(1912-1990), tra cui Congedo del viaggiatore cerimonioso, Il franco cacciatore, Il muro
della terra e Res Amissa, oltre al Conte di Kevenhüller, ultima opera pubblicata in vita,
che presenta una struttura da opera lirica e narra di un’allegorica caccia per esplorare il
mistero della condizione umana. Il progetto, realizzato in coproduzione da Fondazione
Teatri e Conservatorio Nicolini, permette di indagare alcune delle direzioni più interessanti per il teatro musicale contemporaneo, nel segno della fusione tra diverse discipline e del coinvolgimento di giovani allievi e artisti. L’Ensemble Contemporaneo del Conservatorio Nicolini è formato da Pietro Miragoli (pianoforte), Francesco Lupo (percussioni), Patrizio Parillo (violoncello), Denny Cavalloni (live electronics). Le voci madrigalistiche sono quelle di Binbai Bayer, Corina Baranovschi, Cuiting Chen, Maike Chen, Yiying Guo, Agnes Sipos, Ruoyi Wang, Yu Xie.
Nel foyer del Teatro Municipale, prima dell’opera, il pubblico potrà ascoltare l’installazione sonora Aspettando Il Conte a cura della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Nicolini, con Lorenzo Campanella, Morgan Soares Bellofiore, Martino Marini, Giuseppe Messineo, Gianmarco Romiti, Niccolò Romano, Davide Croci, Francesco Brianzi, preparati dal docente Francesco Altilio.
Info e Biglietti: Biglietteria del Teatro Municipale, tel. 0523 385720 – 385721