Un nuovo brano per il cantautore che diventa già video. Per Cerea un assaggio del suo prossimo album
Un pezzo che rappresenta il primo assaggio del nuovo lavoro discografico di Edoardo Cerea. Il cantautore abbiamo imparato a conoscerlo negli anni ed oggi eccolo di nuovo con un singolo subito diventato video. Il brano si intitola “Meno male che ci sei”!
Quattro domande a Edoardo Cerea e al suo nuovo brano
Appena ascoltato questo nuovo brano abbiamo contattato subito per approfondire alcune parti di questo nuovo lavoro tra cui spicca anche una collaborazione, quella con Enrico Cipollini.
Quando nasce questa bella canzone d’amore?
Si tratta di una canzone che afferma l’importanza di avere accanto la persona giusta in qualità di “equilibratore” dei propri difetti e del proprio carattere, ma anche come funzione di sostegno nei momenti più difficili della vita. Una canzone d’amore “maturo”, quindi: dove la versione dell’amore che è cantata ha più a che fare con la reciprocità e la presenza nei momenti meno scorrevoli della vita.
La scelta del bianco e nero del video, è legata al mantenere la leggerezza che anche il testo porta con sè?
Direi che il bianco e nero è stata essenzialmente una scelta di gusto, oltre il fatto che secondo la regia rendo meglio che a colori hahahahahahah! Devo dire che una volta ultimato il montaggio e visionato il prodotto finito, in effetti mi sono accorto anch’io che il bianco e nero contribuisce ad emanare una certa serenità.
Leggiamo che questa canzone come la conosciamo oggi, è il frutto di una collaborazione, quella con Enrico Cipollini. Da dove arriva questo featuring artistico?
È iniziato tutto nel 2018. Stavo facendo una serata in provincia di Modena in una piccola birreria e quella sera era presente un cantautore e chitarrista di Ferrara, Enrico Cipollini, che era solito frequentare quel locale. Lui ha ascoltato la serata e poi si è presentato, era entusiasta delle canzoni che aveva sentito. Allora il gestore del locale ci ha invitati a fare un pezzo insieme dato che anche lui aveva portato con sé la sua chitarra. Abbiamo suonato un paio di blues assieme e qualcosa è scattato.
Esistono queste cose strane, queste energie che si creano quando tra due persone scatta qualcosa. Da lì ci siamo visti altre volte e ho ascoltato i suoi lavori (che vi consiglio assolutamente di sentire), è un artista straordinario. Poi durante un week end insieme ho capito che…era lui! Era lui che avrebbe potuto arrangiare i miei lavori, siamo molto in sintonia … è stata un’esperienza magica!
Questo è il primo passo di un nuovo album in lavorazione. Quali sono le tempistiche? e poi, un piccolo spoiler su quello che ci dobbiamo aspettare?
In realtà l’album è già pronto ed uscirà in ottobre. In settembre, però, pubblicherò prima un secondo singolo, e poi un terzo che lancerà l’intero lavoro. Non vi darò tregua per un po’ di tempo.