Il concerto del duo presso la Basilica di S. Savino
L’organo e il violino di Andrea Toschi e Roberto Noferini in duo nel repertorio originale di fine Ottocento e primo Novecento
Lunedì 8 aprile alle 21, presso la suggestiva Basilica di San Savino in via Alberoni, si è tenuto il concerto del Duo Noferini – Toschi formato dal famoso violinista Roberto Noferini e da Andrea Toschi, docente di organo presso il Conservatorio Giuseppe Nicolini.
Roberto Noferini classe 1973, ha debuttato a soli 12 anni al Teatro Comunale di Bologna inaugurando una fitta attività concertistica. Si è diplomato con lode al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il docente Gabriele Baffero ed ha conseguito perfezionamenti con Grumiaux, Accardo, Schwartzberg, Vernikov e De Rosa. Ha vinto numerosi premi e menzioni speciali in importanti concorsi internazionali ed attualmente è docente di violino presso i conservatori G. Sarti di Faenza e Duni di Matera. Definito da numerose critiche come uno dei più brillanti violinisti della sua generazione, collabora con molteplici associazioni ed ha una florida produzione discografica.
Andrea Toschi nato a Bologna, si è diplomato in Organo e composizione Organistica presso il conservatorio Giovan Battista Martini. Dal 1983 è docente presso i conservatori ed attualmente insegna al Conservatorio Nicolini. Sostiene un’intensa carriera concertistica sia come solista, che con formazioni da camera o in orchestra in Italia e all’estero, dove ha tenuto anche masterclass e corsi di perfezionamento. Prende regolarmente parte in giuria a Concorsi organistici nazionali ed internazionali e coltiva una fiorente produzione discografica.
Ma da quanto tempo i due musicisti collaborano musicalmente?
Il duo molto affiatato si è formato quasi 20 anni fa quando nel 2006 il liutaio Roberto Regazzi, un amico di entrambi, li ha messi in contatto; da allora collaborano e si esibiscono in concerto portando al pubblico musiche originali con estrema maestria.
Il repertorio del concerto di lunedì sera ha spaziato attraverso la musica italiana originale per violino ed organo dell’Ottocento e del primo Novecento: Ad aprire il concerto Sei Pezzi Religiosi per Violino ed Organo di Giuseppe Antonio Ellena. A seguire: Cavatine op 125 di Cesare Galeotti, Largo Espressivo op. 40 di Francesco Paolo Neglia, Aria (con organo) del 1905 dai Sei Pezzi per Violino e Pianoforte di Ottorino Respighi. Ed ancora, composizioni come Elegia per Violino ed Organo” di Cardenio Botti, Aria per Violino ed Organo di Lino Liviabella, Augurio Nuziale di IldeBrando Pizzetti. A chiudere è stato il Preludio per Violino ed Organo di Iginio Gobessi.
Il duo, nell’intervista rilasciata, ha parlato di come abbia scelto il programma del concerto e del processo dietro le quinte. La scelta del repertorio, esclusivamente composto da pezzi originali, è stata frutto di una ricerca musicologica approfondita e curata, svolta dai musicisti, che hanno recuperato nel corso degli anni i brani da vari Archivi di Stato e dei Conservatori. La motivazione di questa ricerca? «portare alla luce un repertorio poco eseguito ma di altissima qualità» racconta Roberto Noferini. Difatti il programma dà spazio anche a compositori meno conosciuti, che ci hanno però regalato musiche emozionanti.
Dietro il processo di ricerca tra le opere di questi autori poco noti si percepisce la loro passione e perseveranza. In particolare Toschi ci parla con orgoglio dell’opera monografica svolta su Giuseppe Antonio Ellena: la pubblicazione di un integrale delle composizioni per organo e per organo e harmonium dell’autore. Oppure ancora di come abbiano ridato luce all’Augurio Nuziale” di Ildebrando Pizzetti, di cui hanno ricostruito lo spartito originale (per violino e harmonium), che venne suonato dal maestro Renzi con la celebre solista Carminelli per il matrimonio della figlia del compositore, Maria Teresa Pizzetti, nell’ottobre 1958.
Ma il Duo non ci ha solo donato un concerto memorabile grazie al suo virtuosismo, al palpabile affiatamento ed indubbiamente al suggestivo calore della Basilica di San Savino.
Difatti nelle giornate dell’8 e 9 aprile, Toschi e Noferini hanno anche tenuto una masterclass presso il Salone del Conservatorio Nicolini, in cui hanno lavorato insieme agli studenti delle classi di organo e violino al perfezionamento, la direzione e l’approfondimento di una parte del repertorio eseguito in concerto.
Frieda Gianella