Colpani e Mikeless | Dieci è il singolo che celebra 10 anni di musica insieme

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Dieci

Una decade di musica insieme ha dato vita a “Dieci”. Ecco il pezzo a 4 mani di Alessandro Colpani e Mikeless

Alessandro Colpani e Mikeless sono due degli artisti che più hanno movimentato la scena piacentina negli ultimi 10 anni, e oggi, per celebrare questo decennale di musica ma, ancora di più, per celebrare il decennale della musica fatta insieme da loro due, lanciano un brano inedito.

Il pezzo si intitola “Dieci” lo troverete da sabato sulle varie piattaforme (e anche noi lo rilanceremo ovviamente) ma già oggi abbiamo deciso di parlarne un po’ per introdurvelo e lo facciamo direttamente con uno dei due, Alessandro Colpani, che ci racconta la genesi del loro incontro risalente al 2020 e a quello che di nuovo stanno per lanciare!

Ale, come è iniziata questa “lunga storia d’amore” artistica?

Tutto ebbe inizio nel 2010 e il fatto che questo brano esca oggi, al termine del 2020, nasce proprio da questa ricorrenza. Un decennale di amicizia e musica, di tanti incontri artistici (come per degli Artisti Piacentini Itineranti oppure per Over The Moonta) che abbiamo volute celebrare non con un pezzo con all’interno un feat di uno o dell’altro ma proprio con una canzone scritta a 4 mani, una collaborazione alla pari.

La grafica della copertina di Dieci editata da Maia Lihuen

Due anime musicali diverse ma che si sono unite. Anche in questo “Dieci” è andata così?

Si, come sempre. Lui ci mette la sua anima busker, da strada, come il beat box, e io mi dedico alla chitarra e insieme cantiamo. Poi entrambi ci abbiamo messo un bell’assolo di chitarra elettrica in modo da godercela anche un po’!

Alessandro-Colpani---Dieci

Non solo voi due però ve la siete goduta…

No perché insieme a noi hanno suonato anche tanti amici, tra i quali uno che viene da “lontanissimo” e uno che invece è vicinissimo. Sto parlando di Pietro Beltrami che con la sua tastiera viene da lontanissimo in termini temporali, questo perché arriva dall’esperienza dei Tryptamin, perciò “lato Mikeless”, e poi c’è Fabio Serpesi che diciamo ho portato io, e che arriva da una esperienza molto più recente, quella dei Cisco and the Cockerels e della mio lavoro alla Crazy Sound, dove, come nel pezzo, suona il basso.

Ma torniamo al brano. Cosa ci puoi dire?

Intanto che lo abbiamo registrato all’Elfo Studio a Tavernago con Daniele Mandelli (come avrete visto alle foto di Michela Ghelfi uscite sui social come le bellissime grafiche di Maia Lihuen) che è sempre una garanzia di “ottimo lavoro”, e poi si può dire che la canzone è un po’ figlia del periodo. Avevamo già in testa una canzone per il decennale ma poi a quell’idea si aggiunta la volontà di parlare della musica e della sua azione salvifica. Come un qualcosa che da un lato ti serve per stare bene e che ti piace fare, ma dall’altro anche della lotta che c’è per continuare a farla, perché oggi non è per niente facile.

Mikeless---Dieci

Per voi che significato ha questa “Dieci”?

Non ha un grande senso discografico ma un grosso senso per noi. Il ritrovare un amico, fare una canzone insieme e metterci dentro un po’ di quelle idee tristi nate in questi mesi (anche se il pezzo non è triste!). Ma soprattutto lasciare qualcosa per non fare in modo che questo 2020 ci sorvoli, musicalmente parlando, con il rischio di perderci tutto da un punto di vista artistico. Per noi questi 10 anni sono stati un continuo ritrovarci e un continuo scoprire come non ci eravamo lasciati mai. Forse questo è stato possibile proprio perché in mezzo c’è la musica, che non ha dimensioni temporali.

Chiudiamo sottolineando che “Dieci” si inserisce in un momento prolifico per entrambi!

Si perché entra in un percorso che io e lui stiamo facendo parallelamente. Non è un progetto portante ma è una cosa in più nel senso che entrambi siamo in un periodo pieno. Per me, in questo 2020, il lavoro centrale è quello uscito con Orzorock Music, “La musica è cambiata e diciamo che comincerà a gattonare nel 2021.

Per lui è un momento veramente ricco di progetti, infatti ha in preparazione un nuovo album “cantautorap” e un lavoro con Barbara Garlaschelli al seguito di “Caduta dentro un no”, un progetto teatrale-digitale con Giovanni Rosa, un secondo singolo in produzione con Morrywood e dj St3ve, dopo il primo fortunato singolo “Qua giù”, e oltre a tutto questo, un progetto con un pittore di Udine, in cui si metterà in opera un’installazione con i suoi quadri “musicati”.

Summertime In Jazz