Concerto per la pace e per la libertà
Appuntamento Martedì 5 Dicembre con gli Amici della Lirica Piacenza
CANTO DI PACE E DI LIBERTA’ a sostegno del progetto “SALVIAMO LE VITE INSIEME”
a cura dell’associazione ucraina “NADIYA ODV” Speranza di Piacenza
La serata verrà dedicata alla memoria della famosa cantante lirica SOLOMIA KRUSHELNYSKA
e vedrà la partecipazione di:
FRANCESCO MANARA primo violino dell’orchestra del Teatro alla Scala
BRUNO NICOLI al pianoforte – direttore dei complessi musicali di palcoscenico del Teatro alla Scala
ANNAMARIA CHIURI – mezzosoprano
VASYL SOLODKYY – tenore
KSENIA OVERKO – soprano
NADIYA PETRENKO – mezzosoprano
Presentiamo di seguito gli artisti protagonisti della serata
Annamaria Chiuri-mezzosoprano
Anna Maria Chiuri si diploma al Conservatorio di Parma e si perfeziona con il tenore Franco Corelli.
Tra i suoi successi più recenti ricordiamo le opere verdiane: Aida all’Opera Royal di Wallonie di Liegi e al Teatro Regio di Torino con la direzione di Gianandrea Noseda; Messa da Requiem all’Auditorium di Milano con La Verdi e Jader Bignamini; Don Carlo a Torino, alla Scala di Milano con la direzione di Fabio Luisi, ripreso anche a Tokyo; Ulrica in Un Ballo in maschera a Liegi e all’NCPA di Pechino; Il Trovatore alla Fenice di Venezia e La Forza del destino allo Sferisterio di Macerata. Canta in Suor Angelica a Torino e Firenze e nel Trittico di Puccini a Milano con la direzione di Riccardo Chailly in cui intepreta i ruoli di Frugola, Zia Principessa e Zita; in Elektra e Salome di Strauss (premio Abbiati 2012, diretta da Niksa Bareza) al Teatro Comunale di Bolzano; interpreta Herodias in Salome nella nuova produzione al Salzburger Festspiele sotto la direzione di Franz Weiser-Möst e per il suo debutto al Teatro Bol’šoj di Mosca.
Altri suoi successi sono: la cantata Alexander Nevsky di Prokof’ev al Festival di Stresa; la Seconda Sinfonia di Mahler, la Donna serpente di Casella e Guglielmo Tell di Rossini a Torino con la direzione di Gianandrea Noseda, quest’ultimo in tour al Festival di Edimburgo, alla Carnegie Hall di New York, all’Harris Theater di Chicago, alla Roy Thomson Hall di Toronto e all’Hill Auditorium di Ann Harbor; Goyescas di Enrique Granados a Torino e all’Opera di Firenze; La Fille du regiment di Donizetti al Teatro Massimo di Palermo e alla Royal Opera House di Muscat; Svanda Dudak di Weinberger, Das Rheingold e Die Walküre di Wagner al Teatro Massimo di Palermo;
Die erste Walpurgisnacht di Mendelssohn con l’Orchestra de Cadaques diretta da Noseda al Palau de la Musica di Barcellona; Adriana Lecouvreur di Cilea a Torino; Cassandra di Gnecchi al Teatro Bellini di Catania; al Teatro Regio di Torino prende parte alla prima italiana di Violanta di Korngold.
Al Teatro Filarmonico di Verona debutta nel 2017 con Norma di Bellini nei panni di Adalgisa e torna nel 2018 come Herodias in Salome.
Debutta all’Arena di Verona nel 2017 come Amneris, ruolo che riprende per il Festival 2019; nel 2020 partecipa al primo concerto del Festival d’Estate; nel 2021 interpreta Amneris in Aida in forma di concerto con Riccardo Muti e in Aida in forma scenica.
Torna nei panni di Amneris anche per il 99° Opera Festival 2022.
Vasyl Solodkyy-tenore
All’età di 6 anni inizia gli studi di pianoforte. Trasferitosi in Italia, si appassiona sempre
più al mondo dell’opera. Nel 2017 inizia gli studi di canto con il celebre soprano Valeria
Esposito. Nel 2018 è ammesso all’Accademia Verdi, promossa dal Teatro Regio di Parma.
Successivamente è diventato uno dei solisti della Fondazione Luciano Pavarotti di Modena.
Tra i suoi debutti più interessanti si ricorda Uriel nel “Die Schöpfung” di Händel, diretto
dal M. Fabio Luisi nella serata inaugurale del 47° Festival della Valle d’Itria.
A luglio 2022 ha debuttato nel ruolo di Alfredo Germont nella Traviata di G. Verdi a Immling
Festival di Halfing.
Nello stesso periodo è tra i vincitori della VIII edizione del Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi a San Marino e debutta nel ruolo di Tom Rakewell in “The Rake’s Progress” di I. Stravinsky allo Staatstheater Mainz.
Il 7 dicembre 2022 ha debuttato in “Boris Godunov” di M. P. Musorgsky nella serata di
apertura della stagione 2022-2023 del Teatro alla Scala di Milano e poi si è esibito nella
Messa da requiem di Verdi all’Opera Narodowa di Varsavia.
In estate 2023 è tra 16 semifinalisti al BBC Cardiff singer of the world. A luglio 2023 è sempre tenore solista nel Requiem Verdiano a Roma con Accademia di Santa Cecilia e poi successivamente debutta il ruolo di Fenton in Falstaff al Festival Verdi di Parma 2023. Per quanto riguarda gli impegni futuri, sarà Prunier ne La Rondine di G. Puccini in teatro di Pisa e teatro di Jesi.
Infine lo attende Idomeneo (ruolo del titolo) di W. A. Mozart nella prossima apertura di
stagione al Staatstheater Mainz
Ksenia Overko-soprano
Francesco Manara-primo violino dell’orchestra del Teatro alla Scala
Diplomato al Conservatorio “G.Verdi’di Torino sotto la guida di M.Marin con il massimo dei
voti,lode e menzione d’onore.
Grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla “De Sono Associazione per la Musica” si è
perfezionato con G.Prencipe,F.Gulli,R.Ricci,S.Gheorghiu e H.Krebbers.per il violino e con
F.Gulli/E.Cavallo P.Amoyal/A.Weissenberg e il Trio di Trieste per la musica da camera.
Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti come Primo Violino Solista dell’Orchestra del
Teatro alla Scala e dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Come spalla ha suonato con i
più grandi direttori del momento.
Nello stesso ruolo ha collaborato con L’Accademia di Santa Cecilia,L’Orchestra Mozart, la
Bayerische Staatsoper Orchestre di Monaco, la Royal Concertgebauw Orchestra di
Amsterdam,i Muenchner Philharmoniker.
Le affermazioni in prestigiosi Concorsi Internazionali come il “Michelangelo Abbado” di
Sondrio J.Joachim”di Hannover,”A.Stradivari”di Cremona, “L.Spohr”di Freiburg,
“Dong-A”di Seoul,”ARD” di Monaco,”Tchaikovsky”di Mosca,”Premio Paganini”di Genova,CIEM di Ginevra lo hanno condotto presto verso una brillante carriera che lo ha
visto esibirsi come solista con un centinaio di orchestre tra cui l’Orchestra della Suisse Romande,i Bayrische Runfunkdi di Monaco,la Radio di Stoccarda,la Radio di Hannover,i WienerKammerorchester,la Tokyo Symphony,la Royal Philarmonic Orchestra,la Sinfonica Nazionale della RAI e,in più occasioni,la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti.
Fondatore del Trio Johannes e Primo Violino del Quartetto della Scala,con cui si è esibito
in tutto il mondo suonando anche in prestigiose sale come la Cornegie Hall di New York,il
Mozarteum di Salisburgo.
Docente di violino presso l’Accademia della Scala ,ha tenuto Masterclass in tutto il
mondo.Francesco Manara è giurato di prestigiosi concorsi internazionali come il “Premio Paganini
di Genova e il Concorso Joachim di Hannover.
La famosa rivista “The Strad”,che lo ha più volte recensito,lo ha definito “un artista di
notevole sincerità e profondità ,pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del
mondo “.
Suona un Nicola Amati del 1665.
Nadiya Petrenko-mezzosoprano
Si ringraziano per la collaborazione la Fondazione Teatri, il Centro Fisioterapico Ughetta e il Coordinamento Donne CISAL Emilia-Romagna
Si ringrazia per il sostegno Bulla Sport
L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti con il contributo di partecipazione di € 15.00
L’incasso verrà totalmente devoluto a favore del progetto “Salviamo le vite insieme”