Una botta di primavera in pieno centro a Piacenza. Questo è quello che sarà il Bloom, il nuovo prodotto dei ragazzi di Propaganda 1984, che fra fiori e musica sarà di scena venerdì 5 e sabato 6 maggio. Questo è il succo dell’evento. Ma a noi di PMP potevamo accontentarci?! Certo che no, e allora abbiamo fatto due chiacchiere con Lodovico Pagani che, a nome di tutti i ragazzi del gruppo, ci ha raccontato quello che sarà il Bloom.
Perché dopo il Bleech, avete pensato al Bloom?
Perché a noi piace fare cose nuove e diverse. Il Bleech vuole e deve rimanere il nostro fiore all’occhiello però la voglia e il margine per fare un altro evento c’erano e secondo noi c’è anche lo spazio a Piacenza per proporre cose nuove e molta voglia di sperimentare.
E c’è un cambio totale di location…!
Si, per il Bloom mettiamo un attimo da parte la Cavallerizza per andare in pieno centro. Tutto si svolgerà fra piazzetta Pescheria e i portici di Palazzo Gotico. In un primo momento avevamo pensato anche a Piazza Sant’Antonino e c’erano già delle idee, poi abbiamo deciso di spostarci ancora più in centro. È un posto suggestivo e di eventi lì non ce ne sono. Una cornice stupenda che può solo dare qualcosa di più al festival.
Avete trovato collaborazione con le realtà che lavorano lì attorno?
Quella centrale è quella con il Christiania che copriranno la parte “cibo”. L’altra collaborazione fondamentale è stata quella con Kadō flowerdesign, il negozio di via Abbadia, che si occuperà in toto dell’allestimento esterno su cui noi abbiamo puntato tantissimo. L’idea era quella di ricreare una piccola giungla e pensiamo proprio che uscirà una cosa del genere, anche grazie ad una illuminazione ad hoc. Poi la nostra idea è quella che portare una cosa bella in piazza, sia utile per tutti quelli che sono in quella zona.
Orari ed eventi.
Venerdì si parte dalle 18, insomma orario aperitivo, e andiamo fino all’una, invece sabato l’inizio è già da mezzogiorno fino allo stesso orario del venerdì. Il primo giorno la formula sarà: djset – live – djset; per il sabato oltre a tanta musica, si aggiungerà per tutto il giorno il mercatino di A/mano.
Anticipazione: le scelte musicali come sono state impostate?
Una serata sarà di più sulla black music in un primo momento e poi disco, e l’altra invece maggiormente sulla musica italiana ballabile, anche anni ’60. Queste scelte sono state prese in questa direzione perché vogliamo coinvolgere il più ampio spettro di persone possibile, mettere insieme cose diverse mantenendo alta la qualità. Poi per i nomi… ancora un po’ di pazienza!
E va bene, ma in chiusura, possiamo dire che il Bloom è un evento in piazza per la piazza?!
Massì, noi vogliamo portare un po’ di buonumore a tutti, senza differenze tra età. Noi siamo un gruppo di ragazzi tutti giovani e se non ci impegniamo noi a fare un po’ di festa, chi la dovrebbe fare?!? Siamo un gruppo di ragazzi che vogliono tirar fuori tutta la bellezza del nostro centro storico, abbiamo voluto fare il Bloom in centro, in piazza, proprio per cercare proprio di coinvolgere tutti.