Audiozone, lo studio di sound design firmato Techfood

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Mattia e Leonardo “Techfood”, ormai anche i loro genitori li chiamano così e così sono per noi che li abbiamo incontrati perchè ci spiegassero il loro progetto.

Techfood, un progetto che parte nel lontano… ? Parlami di voi.
Eravamo poco più che adolescenti e subito abbiamo capito che la passione per la musica ci avrebbe unito a lungo. Leo era un chitarrista dalla cresta colorata, Mattia un ex-batterista punk rock fallito. Da quel giorno ad oggi sono passati più di 10 anni di dischi, pogo, pazzie, party, festival, trasferte sia come artisti che come spettatori! Avendo radici “punkettone”, nella musica cercavamo energia e potenza: così nella prima metà degli anni 2000, quando le prime crew iniziarono a suonare in Italia vinili Jungle & Drum’n’Bass, subito ne diventammo dipendenti. La nostra strada era segnata, chitarra e All-star appese al chiodo: nasce il progetto Techfood.
Il nostro background si ispira alla scena dei club di Londra, Berlino, USA e nei posti dove nascevano le nuove tendenze in ambito di electronic music. Questa continua voglia di rinnovarsi ci ha portato ad inserire nei nostri dj-set i synth potenti dell’ Electro, la cassa dritta dell’House & Techno, ritmiche BreakBeat, sonorità Dubstep & Grime e i sub potenti della Trap & Bass music. Per anni abbiamo organizzato party Drum’n’Bass allo storico Fillmore Club, portando a Piacenza artisti che erano i nostri idoli dell’epoca, Aphrodite, Noisia tra i tanti, senza dimenticare lo storico capodanno con i Pendulum, che attirarono persone da tutta Europa per l’occasione.
E’ stato incredibile suonare al fianco di due big come Dj Fresh e Subfocus, che attualmente dominano le classifiche Dance in UK, perchè da quel momento il nostro nome iniziò a girare, e ci trovammo in breve tempo a suonare in tutta Italia, togliendoci soddisfazioni come la residenza all’ Altromondo Studios di Rimini, dividere la console con artisti come Leeroy Thornhill (ex Prodigy), Darren Price degli Underworld, Thompson dei Franz Ferdinand, Merk & Kremont, Cyberpunkers, Cassius e molti altri. Abbiamo fatto qualche tappa fuori confine a Madrid e Valencia (Spagna), Berlino (Germania) e Riga (Lettonia), fino ad arrivare alla serata più emozionante della nostra vita da dj, cioè suonare dopo i Chemical Brothers davanti a 10.000 persone!

Dalle piste infuocate alla produzione musicale. Quand’é che avete fatto questo passaggio? Era un momento particolare per voi?
Sul lato della produzione siamo arrivati dopo qualche anno di vita da clubber, in quel periodo abbiamo visto cosa poteva davvero fare la musica alla gente, emozionarla, unirla e farla divertire. Abbiamo iniziato prendendo qualche lezione di produzione da un amico producer ed abbiamo subito capito che non sarebbe stata una cosa dall’oggi al domani, quindi ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo iniziato a studiare e smanettare come matti. Crediamo che fare musica sia come imparare a cucinare, non si impara una ricetta in 5 minuti con un video di Youtube, ma con anni di bruciature e esperimenti falliti! Al giorno d’oggi le bacheche dei nostri social sono piene di canzoni brutte, di aspiranti produttori che dopo due giorni di lavoro e un tutorial iniziano a postare hashtag come se fossero Nicky Romero, di superstar dj che non sanno nemmeno mixare con il sync. Noi preferiamo restare in cucina a farci bruciature e a perfezionare continuamente il nostro stile prima di volerlo far sentire a tutto il mondo, ma promettiamo che si avvicina sempre di più il momento in cui sforneremo qualcosa.

Spiegami che cos’è Audiozone Studios: a che pubblico vi rivolgete e che cosa potete fare per esso?
Con Audiozone Studios ci occupiamo di qualunque servizio e prodotto che riguarda la Musica! La Computer Music Production ed il Sound Design sono sempre stati una nostra grande passione, quando poi si sono aggiunte le giuste conoscenze in ambito di Post-Produzione Audio e Sound Engineering abbiamo deciso di lanciarci nella mischia! Ci eravamo accorti che molti servizi e prodotti di Musica e Audio non erano offerti nelle nostre zone, così abbiamo puntato a sviluppare ed offrire quello che gli altri ancora non facevano. I nostri clienti sono sia privati che aziende.
I privati sono solitamente giovani, cantanti, dj, rappers, musicisti, appassionati di musica che si rivolgono a noi soprattutto per la produzione di basi e beat, per i servizi di Recording, Mix & Mastering e per i Corsi per DJ e di Computer Music Production… Invece le aziende che si rivolgono a noi sono agenzie pubblicitarie o di produzione video, organizzatori d’eventi e operatori del settore creativo o della promozione e comunicazione. I lavori più comuni sono la produzione di musiche originali o Sound Fx, il voice over e il sound branding. Tra i vari clienti abbiamo avuto anche grandi brand internazionali come Campari e Den Store!

Piani per il futuro? Si espanderà lo studio Audiozone? Grandi collaborazioni?
I piani per il futuro sono tanti.. troppi.. abbiamo davvero in serbo un sacco di progetti. Ce ne sono di ambiziosi, di creativi, di innovativi, certi potrebbero sembrare infattibili o stupidi, ma noi continuiamo per la nostra strada e ci crediamo fino in fondo! Servono solo tempo e fondi per riuscire a svilupparli e farli diventare realtà!
Come Techfood stiamo lavorando a produzioni e collaborazioni davvero interessanti, ma aspettiamo a parlarne perchè finora ha sempre portato sfortuna.. comunque state connessi e continuate a seguirci se volete restare aggiornati sulle nostre prossime mattate!!! Parlando invece dello studio Audiozone, da un annetto abbiamo aperto una Digital Label chiamata Audiozone Samples (facebook / soundcloud) che si occupa di produzione di Sample & Preset pack dedicati alla Music Production. Quest’avventura è iniziata quasi per gioco (siamo tra i primi in Italia a lanciarsi in questo settore) e non c’è voluto tanto tempo per appassionarci. Infatti dopo solo un anno possiamo dire di aver già ricevuto molte soddisfazioni come l’essere distribuiti online in tutto il mondo nei migliori Digital Store come Beatport (USA), Sound To Sample (USA), ADSR (Honk Hong), ProducerLoops (UK).. per un totale di 13 store internazionali. Siamo stati selezionati tra i vincitori del bando della regione Emilia Romagna Incredibol! (Innovazione Creativa di Bologna) che ci permetterà di avere l’appoggio del comune di Bologna per lo sviluppo dei prossimi progetti.
Anche in ambito locale si sono accorti di noi e la nostra Start Up è stata inserita nello spazio dedicato alle eccellenze innovative in Experience Piacenza, il sito “vetrina” di Piacenza per l’ Expo 2015. Ma questo è solo l’inizio, infatti dal 2015 stanno iniziando anche le prime partnership con alcune aziende internazionali leader del settore Sound Design. Inizieremo a collaborare allo sviluppo di software-synth, virtual instrument e soundbank con l’americana Reveal Sound e con gli inglesi Xenos Soundworks e FXpansion, siamo sicuri che sarà un anno pieno di suoni!

Summertime In Jazz