The Moggies: Vortice Rockabilly Made In Pc

1344

In molti si aspettavano di vederli qualche giorno fa sul palco della Festa Biancorossa, tra striscioni e cori ultras. Quella data, purtroppo, è saltata a causa del maltempo. Una settimana dopo, però, eccoli suonare in piazza Sant’Antonino, siglando una brillante esibizione all’interno delle iniziative iscritte nel cartellone dei Venerdì Piacentini. Il loro compito era quello di darci un assaggio dell’atmosfera che si respirerà al Sun Rock Festival, kermesse dal sapore vintage che si terrà il 18 e il 19 luglio a Sarmato. Beh, ci sono riusciti alla grande. Stiamo parlando dei The Moggies, gruppo che da qualche anno tiene alta la bandiera del rockabilly piacentino. Solo il frontman – Francesco, voce e chitarra – è di Mantova. Gli altri tre – Davide, al contrabbasso, e Cristian e Andrea, che si alternano alla batteria – vengono dalle nostre valli. Il gruppo, nato nel 2011 da un’ottima idea di Francesco e Davide, ha alle spalle la pubblicazione di due album di inediti, seguiti da uno registrato dal vivo durante un concerto in Olanda e, come ci ha anticipato l’altra sera Francesco, a breve sfornerà un nuovo disco. Il tutto rigorosamente scaricabile gratuitamente dal loro sito, perchè i Moggies suonano per divertirsi e vogliono divertire il pubblico più ampio e trasversale possibile. L’altra sera, all’interno dello show allestito nel cuore della nostra città in collaborazione con lo staff del Sun Rock, del Baciccia e del Bar San Marco, i Moggies hanno proposto una lunga serie di pezzi in puro stile rockabilly, alternando l’esecuzione dei loro brani con quella di alcune notissime cover. Restare impassibili al loro cospetto e non lasciarsi travolgere dall’energia che trasmettono è impossibile. Sarà per questo che ogni loro tour prevede date all’estero, oltre che in ogni angolo del nostro Paese. Dunque non perdiamoci i prossimi concerti – giovedì alla Notte Bianca di Borgonovo e venerdì alla Festa Hawaiana di Ziano -, perchè poi chissà quando potremo rivederli giocare “in casa”.

Summertime In Jazz