Gran Galà Lirico con Gli Amici della Lirica Piacenza
Appuntamento Domenica 25 Febbraio alla Sala dei Teatini
Domenica 25 febbraio – ore 20.30 Gran Galà Lirico
alla Sala dei Teatini a Piacenza per celebrare i 60 anni di attività
“1964-2024 SESSANT’ANNI IN MUSICA E IN AMICIZIA” Con un Gran Galà Lirico,
aperto gratuitamente a tutta la cittadinanza con precedenza ai soci dell’associazione,
Nata a Piacenza, Giuseppina Bridelli debutta a 21 anni al Teatro Grande di Brescia in Cosi fan tutte diretta da Diego Fasolis. Da quel momento si distingue com interprete mozartiana: ha cantato Idamante (Idomeneo) al Teatro Comunale di Bologna, Cherubino (Le Nozze di Figaro) al Teatro San Carlo di Napoli e all’ Opéra Royal de Versailles, Sesto (La Clemenza di Tito) al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Particolarmente apprezzata nel repertorio antico e barocco ha cantato Handel’s Trionfo del Tempo e del Disinganno (Piacere) con Andrea Marcon e Didone ed Aeneas di Purcell al Teatro La Fenice, Vivaldi’s Tamerlano (Idaspe) con Ottavio Dantone a Ravenna e Piacenza, L’Ercole amante di Cavalli a Parigi Opéra Comique, L’Incoronazione di Poppea a Innsbruck, Orfeo in tour mondiale a Parigi, Amsterdam, Bruxelles Buenos Aires,
Ha Inoltre debuttato al Rossini Opera Festival come Corinna in Il viaggio a Reims, è stata Rosina ne Il Barbiere di Siviglia a Piacenza e Isolier in Le Comte Ory al teatro Comunale di Bologna.
In questa stagione ha cantato Les Contes d’Hoffmann (Nicklausse) con la regia di D.Michieletto per l’inaugurazione della stagione del Teatro La Fenice, canterà Tolomeo di Handel in tour a parigi Théâtre des Champs-Elysées, Madrid e Barcellona , Ritorno d’Ulisse in patria (Melanto) al Festival d’Aix-en-Provence e Clemenza di Tito al Grande theatre di Ginevra.
Ilaria Alida Quilico-Soprano
Ilaria Alida Quilico è nata ad Aosta nel 03/03/1995.
Ha studiato presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano e ha frequentato l’Accademia di alto perfezionamento in Repertorio Verdiano del Teatro Regio di Parma (2021/2022).
Studia e si perfeziona sotto la guida del baritono Federico Longhi.
Nel novembre del 2019 ha dato voce al personaggio di “Maguelonne” nella Cendrillon di Pauline Viardot messa in scena dall’Ente del Luglio Musicale Trapanese in coproduzione con il Teatro Coccia dove è stata rappresentata nel dicembre dello stesso anno e ripresa nel 2022 al Teatro Verdi di Trieste. Nel luglio del 2020 ha debuttato “Berta” nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini in una produzione del Teatro Coccia.
Nel 2021 ha debuttato al Teatro Regio di Parma nel concerto “Un Rave in Maschera”, spettacolo di chiusura del Festival Verdi.
E’ stata “Ines” e cover di “Leonora” ne Il Trovatore di Giuseppe Verdi al Festival Verdi 2022 e lo è stata nuovamente nella stagione operistica di Piacenza e Modena nel 2023.
Nel mese di maggio ha debuttato all’ABAO Bilbao Opera nel congresso Tutto Verdi guidato dal Maestro Francesco Izzo.
In occasione del Festival Verdi 2023 ha debuttato “Alice” nel Falstaff di Giuseppe Verdi al Teatro Verdi di Busseto.
Nel giorno di Pasqua debutterà alla Berlin Philharmonie con l’Orchestra Sinfonica di Berlino per un Concerto dedicato a Puccini organizzato dal Virtuoso & Belcanto Festival e a maggio sarà la “Pisana” ne I Due Foscari di Giuseppe Verdi al Teatro Municipale di Piacenza e al Teatro Pavarotti-Freni di Modena.
Debutterà il ruolo di Amelia in “Un ballo di Maschera” di Giuseppe Verdi al Festival Verdi 2024 al Teatro Verdi di Busseto.
Rossana Rinaldi-Mezzosoprano
Ha compiuto gli studi presso il Conservatorio di Salerno, proseguendoli poi con Paolo Washington e frequentando corsi di perfezionamento con Renata Scotto, Paolo Montarsolo e Mietta Sighele.
Nel 2001 ha partecipato al concerto Verdi 100 per il centenario della morte di Giuseppe Verdi a Parma, diretto dal M° Zubin Mehta a fianco di Plácido Domingo, José Carreras, José Cura, Marcelo Alvarez, Leo Nucci, Ruggero Raimondi, Daniela Dessì, Barbara Frittoli, Mariella Devia, Luciana D’ Intino e altri. Nel 2002 ha debuttato nel ruolo di Suzuki in Madama Butterfly al Teatro Lirico di Cagliari, e ha cantato di nuovo il ruolo al Teatro Massimo di Palermo, all’Opera di Roma e al San Carlo di Napoli. Seguono il debutto ne La Forza del destino al Teatro Regio di Torino e nella Paukenmesse di F.J. Haydn con la direzione del M° Zubin Mehta al Maggio Musicale Fiorentino. Ha cantato poi Nabucco all’Opera di Roma, Rigoletto all’Arena di Verona e al Teatro Regio di Torino, Madama Butterfly al Teatro Carlo Felice di Genova, a Torre del Lago e successivamente in Giappone con una tournée del Festival Pucciniano, La Forza del destino alla Zürich Opernhaus, Otello per l’apertura della stagione del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione del M° Riccardo Muti.
Ricordiamo il suo debutto in Aida nel 2007 all’Avenches Opéra, Cavalleria Rusticana
all’Arena di Verona e al Teatro Regio di Torino. È stata al Teatro Comunale di Bologna per Samson et Dalila e per Rigoletto, al Teatro La Fenice di Venezia e al Teatro Massimo di Palermo, all’ Arena di Verona, al Teatro di San Carlo di Napoli e al Teatro Petruzzelli di Bari con Madama Butterfly. All’Arena di Verona ha inoltre partecipato al Gala di Plácido Domingo, sotto la direzione del quale ha poi cantato in Aida a Tokyo. È tornata al Teatro Petruzzelli di Bari con Cavalleria Rusticana e ha cantato la Messa da Requiem di G. Verdi al Festival Castell de Peralada. È stata Amneris in Aida per il Festival di Taormina, a Taiwan e a Schwerin, Giovanna Seymour in Anna Bolena al Teatro Verdi di Trieste e Fenena in Nabucco a Bilbao, titolo poi cantato nuovamente nella stagione del Centenario dell’ Arena di Verona.
È stata Maddalena in Rigoletto al Teatro Regio di Parma e al Teatro di San Carlo,
La Marchesa de La Fille du Régiment al Teatro Verdi di Trieste, Suzuki in Madama Butterfly al Teatro Lirico di Cagliari e per l’apertura di stagione del Festival di Torre del Lago, Amneris in Aida alla Bucharest National Opera House, Fenena in Nabucco al Teatro di San Carlo, Adriana Lecouvreur e Gianni Schicchi al Filarmonico di Verona. Recentemente impegni la vedono come : Miss Quickly in Falstaff nel circuito della Fondazione Teatri di Piacenza, Il Tabarro al Filarmonico di Verona, Amneris in Aida al Teatro Petruzzelli di Bari, e al Teatro di Wiesbaden, Azucena ne Il Trovatore per il Festival Verdi di Parma .
Giuseppe Michelangelo Infantino-Tenore
Giuseppe Michelangelo Infantino nasce a Leverkusen (DE) nel 1994. Nel 2008 intraprende lo studio del pianoforte e successivamente del canto lirico, completando il percorso di studi e conseguendo la laurea con 110 lode e menzione d’onore.
Vince il 2° premio al 5° Concorso pianistico “W. A. Mozart” di Mazara del Vallo. Vince il premio speciale “Miglior Tenore” assegnato dalla Fondazione Luciano Pavarotti al 6° Concorso Internazionale di Canto “Marcello Giordani”. E’ inoltre vincitore dell’edizione 2021 del concorso “Etta e Paolo Limiti”, del XVI° Concorso Lirico “Giuseppe Di Stefano” e del concorso Voce all’Opera edizione 2022.
Debutta il ruolo di Rinuccio in “Gianni Schicchi” di G. Puccini al Teatro del Giglio (Lucca), al Teatro Dante Alighieri (Ravenna), al Teatro Comunale di Sassari e al Teatro degli Arcimboldi di Milano. E’ il messaggero in “Aida” di G. Verdi al Luglio Musicale Trapanese. Debutta il ruolo di Nemorino in “L’Elisir d’Amore” di
G. Donizetti presso Opera Pienza. E’ Lord Arturo in “Lucia di Lammermoor” presso il Teatro Galli di Rimini. Debutta il ruolo di Edmondo in “Manon Lescaut” di G. Puccini al Teatro Carlo Felice di Genova, diretto dal Maestro Donato Renzetti per la regia di Davide Livermore. Recentemente ha debuttato il ruolo del Duca di Mantova in “Rigoletto” di G. Verdi a Bologna e nel ruolo di Alfredo ne “La Traviata” di G. Verdi, nell’allestimento degli Amici della Lirica di Piacenza.
Svolge inoltre una intensa attività concertistica: al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro Greco di Segesta (TP), al Teatro “Giuseppe Di Stefano” di Trapani, a Verona in collaborazione con il Festival Europeo d’Organo, a Firenze con l’Orchestra Erasmus, a Milano presso l’Associazione Amici del Loggione del Teatro Alla Scala. Si è esibito inoltre al Teatro Asioli di Correggio in occasione della premiazione del tenore Francesco Meli con il “Pavarotti d’Oro” e a Mosca (Russia) per l’Istituto Italiano di Cultura, nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dalla scomparsa del Tenore Enrico Caruso, in collaborazione con il Teatro Alla Scala di Milano.
E’ spesso ospite dei concerti della Fondazione Luciano Pavarotti, per la quale si è esibito a Torino, Ferrara, Merano, Bologna, Modena, in Indonesia e presso la “Casa Museo Luciano Pavarotti”. E’ stato invitato a partecipare alle ultime quattro edizioni del Memorial Luciano Pavarotti per l’anniversario della scomparsa del Maestro.
Ha eseguito i ruoli di Edmondo in “Manon Lescaut” al Teatro Lirico Cagliari, di Rinuccio in “Gianni Schicchi” per l’Ente Concerti Marialisa De Carolis di Sassari ed è stato solista nei concerti in ricordo del Tenore Luciano Pavarotti a Busan (Corea del Sud) e Tokyo (Giappone). Ha ripreso il ruolo del Duca di Mantova in “Rigoletto” per i Teatri di Budrio, Imola e di Sofia in Bulgaria; a fine 2022 ha debuttato in Rodolfo ne “La Bohème” di G. Puccini a Sofia, Bulgaria, il 10 febbraio 2023 è stato solista in un concerto presso l’Opéra Bastille di Parigi.
Recentemente è stato solista presso il Teatro Verdi di Firenze per il concerto di capodanno il 1 gennaio 2024. Ha ripreso il ruolo di Rodolfo ne la Bohéme presso i Teatri di Budrio, Bologna e Milano, presso il Teatro Coccia di Novara e il Teatro Sociale di Rovigo. Ha debuttato in Nozze Istriane di A. Smareglia per il Festival d’Illica, l’Elisir d’Amore nel ruolo di Nemorino presso il Teatro Comunale Pavarotti – Freni di Modena e Madama Butterfly di G. Puccini nel ruolo di Pinkerton presso il Teatro Magnani di Fidenza. Riprenderà il ruolo di Rodolfo in La Bohème e presso il Teatro di Taranto con l’Orchestra della Magna Grecia.
Ha partecipato alla masterclass con il M. Leone Magiera; continua a perfezionarsi con la Signora Raina Kabaivanska.
Costantino Finucci-Baritono
Costantino Finucci si è diplomato al conservatorio di Salerno G. Martucci con il massimo dei voti e lode.
Alcuni dei suoi impegni passati includono Carlo V nell’opera Ernani di Verdi al teatro Bellini di Catania; Roucher nell’Andrea Chenier di Giornado; Ford nel Falstaff di Verdi, Dandini nella Cenerentola di Rossini al Landestheater di Innsbruck, e ancora Ford al teatro Fraschini di Pavia, al Grande di Brescia, al Teatro sociale di Como e al Ponchielli di Cremona; Conte di Luna ne Il Trovatore al Teatro Nuovo di Spoleto; Jokanaan nella Salomè di Strauss (francese) e Thoas nell’ Ifigenie auf Tauris di Gluck-Strauss (Tedesco) al festival della valle d’Itria; Belcore nell’Elisir d’amore di Donizetti al Politeama Greco di Lecce ed al Teatro Titano di San Marino; Marcello/Schaunard nella Bohème di Puccini al teatro Borgatti di Cento, in vari teatri Umbri per il TLS di Spoleto, a Civitanova Marche ed allo Stabile di Potenza; Ashton in Lucia di Lammermoor a Spoleto; il Barbiere di Siviglia a Douai in Francia (Don Basilio).
Particolarità della carriera da solista è rappresentata dal debutto come primo Re Lear nel Re Lear di Cagnoni diretta dal M° Massimiliano Caldi per il festival di Martina Franca, in diretta su radio 3 e in diretta europea, regia di Esposito, e dal debutto nel Pelagio, nel Pelagio di Mercadante diretta dal M° Mariano Rivas per il festival di Martina Franca, in diretta su radio 3 e in diretta europea, con la regia di Pichon, con prima registrazione ufficiale esistente.
Ha collaborato in qualità di solista con direttori (in ordine sparso) tra i quali Riccardo Chailly, Zubin Mehta, Nello Santi, Daniel Oren, Marco Armiliato, Donato Renzetti, Fabio Luisi, Gianpaolo Bisanti, Nicola Luisotti, Michele Gamba, Michael Balke, Manacorda, e registi tra i quali quali Beppe De Tomasi, Mario Martone, Leo Muscato, Brigitte Fassbaender, Marco Arturo Marelli, Robert Carsen, David Pountney, David McVicar, Lilia Cavani, Alvis Hermanis, Davide Livermore, Marina Bianchi.
Impegni più recenti: Teatro alla Scala La fanciulla del West (Bello), Madama Butterfly (Yamadori) 7 dicembre, Traviata (Barone) in più riprese, Andrea Chenier (Fleville) 7 dicembre, Francesca da Rimini di Zandonai (Ostasio), Barbiere di Siviglia di Rossini (Fiorello e Pimo Ufficiale), Prima apparizione ed Araldo (MacBeth) 7 dicembre più ripresa, Adriana Lecouvreur (Quinault), Ballo in Maschera (Il Primo Giudice) , Rigoletto (Marullo), Fedora (Borof);
San Carlo di Napoli Manon Lescaut di Puccini (Comandante di Marina), per il San Carlo a Bangkok Carmen di Bizet (Zuniga); Teatro Regio di Torino nella Carmen (Morales); Filarmonico di Verona Salomè di Strauss (primo soldato); TCBO Manon Lescaut di Puccini (Comandante di Marina); Teatro Verdi di Salerno Turandot di Puccini (Ping).
La sua discografia comprende per la Dynamic Re Lear (Re Lear) di Cagnoni, Salomè di Strauss in francese (Jokanaan), e Pelagio (Pelagio) di Mercadante, e per la Decca Madama Butterfly di Puccini (Yamadori), Andrea Chenier di Giordano (Fleville).
Paolo Battaglia-Basso
Dal 1997 canta il grande repertorio operistico ( Lucia di Lammermoor, Norma, Macbeth, Nabucco, Ernani, Trovatore, Rigoletto, Forza del Destino, Aida, Oberto, Turandot, Bohéme, Butterfly, Iris, Don Giovanni, Nozze di Figaro, Barbiere di Siviglia), nelle più importanti istituzioni musicali italiane ed estere ( Teatro alla Scala, Teatro Comunale di Firenze, Opera di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Regio di Parma, Teatro Regio di Torino, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Colon di Buenos Aires, Opera di Hong Kong, Opera di Palm Beach, Carnagie Hall di New York, Royal Albert Hall di Londra, Thèatre des Champs Élisées a Parigi, Festival di Aix en Provence, Opera de Lyon, Opera de Montecarlo, Teatro Sao Carlos di Lisbona, Teatro di San Gallo in Svizzera, Opera di Avanches, Theatre de la Monnaie di Bruxelles, Opera Ireland di Dublino, Zuhahi Opera in Cina). Per cinque anni è stato ospite della Bayerische Rundfunk (Ballo in Maschera, Bohéme, Stabat Mater di Rossini, Orfeo di Monteverdi, Clemenza di Tito), per sei anni è stato ospite al Glyndebourne Opera Festival e Tour ( Bohéme, Falstaff, Icoronazione di Poppea) da quattro stagioni è ospite al Festival Puccini (Tosca, Turandot, Bohéme, Butterfly), da otto stagioni è ospite all’Arena di Verona (Tosca, Ballo in Maschera, Carmen, Aida, Turandot, Rigoletto, Butterfly, Nabucco). Ha collaborato con importanti Orchestre (Oslo Philarmonic Orchestra, Tel Aviv Philarmonic Orchestra, Chicago Symphony Orchestra, Orchestra Verdi di Milano). Durante il suo percorso professionale ha collaborato con grandi direttori d’orchestra: Riccardo Muti, Zubin Metha, Nello Santi, Daniel Oren, Donato Renzetti, Maurizio Arena, Michel Plasson, Anton Guadagno, Jeffrey Tate, Marcello Viotti, Eliahu Inbal, Daniele Gatti, Jesus Loez Kobos, Pinchas Steinberg, Rene Jacobs, Vladimir Jurowski.
È stato Bartolo nella fortunata produzione di Nozze di Figaro di Aix en Provence rappresentata all’Opera de Dijon, all’Opera de Saint Etienne e alla Bahrain National Opera a cui è seguita la produzione sempre di Nozze di Figaro alla Drottingholm Opera di Stoccolma e al Teatro dell’Opera di Versailles entrambe sotto la direzione del maestro Marc Minkowski. Più recentemente ha cantato Capellio nei Capuleti e Montecchi di Bellini all’Opera di Oviedo e al Teatro Sao Carlos di Lisbona, il Mephistophele nel Faust di Gounoud alla Israeli opera di Tel Aviv e Roger nella Jerusalem di Verdi all’Opera di Bilbao.
Maestro Fabrizio Cassi–Orchestra Filarmonica Italiana
Fabrizio Cassi consegue il Diploma in Organo e Pianoforte nel 1991 presso il Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza e ottiene, presso lo stesso istituto, un Diploma di merito per il superamento del compimento medio con il massimo dei voti del Corso diComposizione Principale. Al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, completa la sua formazione con il Diploma in Composizione e Direzione d’orchestra e, nel 2002, ottiene il Diploma in Direzione d’orchestra presso l’Accademia Filarmonica di Bologna. Dal 1991 al 2003, è Segretario Organizzativo del Concorso Internazionale “Voci Verdiane”, collaborando con i maggiori esponenti del teatro musicale nazionale ed internazionale, e, dal 1991 al 2002, ricopre la carica di Consulente Artistico per il Comune di Busseto ed Organista dell’Insigne Collegiata di San Bartolomeo. Nel medesimo arco di tempo, come organista si esibisce in varie città italiane, ma particolare rilievo assumono gli eventi di Roma, in occasione del Convegno Nazionale di Musica Sacra, e di Piacenza, per la visita di Michail Gorbaciov, entrambi nel 1992, e di Fiorenzuola d’Arda, in occasione del Concerto Inaugurale del restaurato Organo Tonioli nell’ottobre 2007, inserito nella rassegna“Antichi Organi” indetta dalla Provincia di Piacenza. In qualità di Maestro accompagnatore, ha avuto modo di esprimersi in diverse città italiane e non, come ad Atlanta durante le Olimpiadi del 1996 ed a Tokyo e Osaka nell’ambito del Festival Musicale. Presso la Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma, dal 1996 al 2006 svolge la sua attività di accompagnatore per l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici e in molteplici concerti, fra i quali con i Maestri Karabatchevsky, Gandolfi, Ranzani, Jurowski, Renzetti, Bartoletti. Presso tale Fondazione partecipa all’allestimento di diverse produzioni come: Aida e La traviata, con la regia di Franco Zeffirelli e dirette dal M° Placido Domingo; Rigoletto, regia di Vittorio Sgarbi per la direzione del M° Keri-Lynn Wilson; I vespri siciliani, regia di Pier Luigi Pizzi per la direzione del M° Stefano Ranzani. Nell’ottobre del 2001 e nel gennaio del 2002 è a capo dell’Orchestra Sinfonica “A. Toscanini” in occasione dei concerti d’inaugurazione del restaurato organo di Giuseppe Verdi a Roncole di Busseto. Nelle vesti di maestro collaboratore e di spartito collabora con i maggiori artisti del panorama nazionale e internazionale, quali: Bergonzi, Ricciarelli, Martinucci, Mastromarino, Cebrian, Terranova, Nucci, Pertusi, Gazale, Fraccaro, Nizza, De Maio, Giaiotti, Billard e Dessì. È stato Direttore Musicale di Palcoscenico dal 2007 al 2016 al Teatro Regio di Parma, sia durante il Festival Verdiano che nella Stagione Lirica ordinaria, e di Direttore Eventi Lirico – Musicali del comune di Busseto dal 2011 al 2016, partecipando al Comitato Nazionale del Bicentenario Verdiano del 2013, nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Altrettanto denso è lo svolgimento, dal 2006, del ruolo di Direttore d’Orchestra a capo, principalmente, dell’Orchestra Filarmonica Italiana (OFI), l’Orchestra della Fondazione “A. Toscanini” e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Intensa è l’attività come Maestro del Coro presso la Cooperativa “Artisti del Coro di Parma”, il Coro Lirico Lombardo, la Corale Rossini di Modena e la Corale Verdi di Parma. Nel 2003 è chiamato a ricoprire il ruolo di Altro Maestro del Coro presso la Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma, affiancando il Maestro Marco Faelli in diverse produzione, fra le quali: Aida, per la regia di Franco Zeffirelli nei teatri di Busseto, Mantova, Piacenza, il Teatro Argentina di Roma, Catanzaro, Napoli, il Teatro la Pergola di Firenze e presso il Teatro dell’Operetta di Mosca; La traviata, sempre per la regia del Maestro fiorentino, presso i teatri di Busseto, Bolzano, Piacenza e il Teatro Bolshoi; Attila, con la regia di Riccardo Canessa e diretta dal M° Will Humburg; Rigoletto, regia di Beppe De Tomasi; Il trovatore, regia di Pier Francesco Maestrini, diretta dal M° Roberto Rizzi Brignol. Al Teatro Ponchielli di Cremona svolge la funzione di maestro collaboratore e di sala dal 2005 al 2007, sia nell’ambito del Festival Monteverdi che durante la stagione lirica. Maestro del coro nel 2015 presso il Teatro Verdi di Pisa nell’opera Macbeth, con la regia di D. Argento, assume, nello stesso anno, l’incarico di Altro Maestro del Coro presso il Teatro Regio di Parma fino al 2016. Nello stesso anno diventa Maestro del Coro presso la Fondazione Petruzzelli di Bari, incarico che ricopre fino a dicembre 2023. Nel gennaio 2024 viene nominato Maestro del Coro presso il Teatro San Carlo di Napoli.