Dal Mississippi al Po
Ormai iconico sinonimo di Festival Blues per noi che abitiamo lungo le sponde del grande fiume il Po a sancire un gemellaggio con i nostri amici di New Orleans che lungo le sponde del loro grande fiumi, il Mississippi respirano aria e Musica Nera: il Blues
Per cinque giorni piazza Molinari di Fiorenzuola d’Arda sarà il cuore della diciottesima edizione del Festival Blues Dal Mississippi al Po, organizzato da Fedro Cooperativa.
Mercoledì 20 luglio alle 21 con James Maddock e Brian Mitchell,
e alle 22 con la band “The Delines”;
giovedì 21 luglio, alle 21 Francesco Garolfi
e alle 22 Massimo Priviero;
venerdì 22 luglio, alle 21 Joe Chiarello
e alle 22 Eric Gales;
sabato 23 luglio, alle 21 Stefano Barigazzi
e alle 22 Francesco Baccini,
domenica 24 luglio alle 21 sarà di scena Anders Osborne,
e alle 22 Mike Zito
James Maddock, noto cantautore britannico, sarà accompagnato al piano da Brian Mitchell, leggenda del cantautorato americano: dalle origini rock, il suo stile musicale si affinò nel tempo, prendendo ispirazione da Bruce Springsteen, dal soul e dal rock d’autore, sullo stile di Van Morrison. The Delines sono una band statunitense, formatasi nel 2012 a Portland (Oregon) e composta dalla cantante Amy Boon; Jenny Conlee, Sean Oldham, Willy Vlautin e Tucker Jackson: il gruppo si autodefinisce una “retro country band”.
Massimo Priviero, nato e cresciuto a Jesolo, scrisse le sue prime canzoni unendo l’ascolto e l’amore per il folk, il blues e il rock d’autore: nei suoi testi è spesso presente quella “forza di vivere” che accompagna ogni sua canzone. Francesco Garolfi, chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore, ha interpretato svariati generi musicali con sensibilità e personalità distintive: dal blues al rock, dall’indie alla musica d’autore e alla classica contemporanea, passando per le sonorizzazioni per il cinema e la pubblicità e la musica per il teatro e la letteratura.
Joe Chiariello, venticinquenne di Agropoli (Salerno), è cresciuto da autodidatta, acquisendo una grande esperienza come bluesman e chitarrista. Eric Gales, chitarrista di Memphis, è uno dei più grandi nomi del blues: nella propria carriera ha tracciato un percorso che ha rinvigorito il blues con virtuosismi e una spavalderia che lo hanno consacrato come il secondo Jimi Hendrix.
Il cinquantaduenne Stefano Barigazzi è una promessa del blues, che si sta ormai affermando in campo internazionale: la sua musica è profondamente radicata nei generi blues, country e folk, mescolati al funk di New Orleans. Francesco Baccini, sessantaduenne popolare ed anch’egli fortemente eclettico cantautore genovese, ancora bambino cominciò ad appassionarsi all’utilizzo del pianoforte, scoprendo a vent’anni anche la musica leggera e il rock: dal 1989 ha realizzato tredici album, ma ha anche recitato in quattro film e scritto due libri.
Andres Osborne, cantautore statunitense, ha vissuto la propria esperienza musicale tra rock e jazz, uniti nella sua poetica dal genere blues, definito dallo stesso artista “un filo che correva attraverso tutto”. Mike Zito è uno degli esponenti di blues contemporaneo più apprezzati al mondo: “Se non credi a quello che canti, non sarai mai un buon cantante”, è il suo mantra.
Tutti i concerti avranno un ingresso a pagamento: la prevendita dei biglietti è attiva sui siti www.ticketone.it e www.fedrocooperativa.com; al locale Caffè Tre Mori di Fiorenzuola d’Arda o presso la libreria Fahrenheit 451 di Piacenza.
Il Festival Dal Mississippi a Po è in collaborazione con i Comuni di Piacenza, Fiorenzuola d’Arda, Parma, Travo, Castell’Arquato, Morfasso, Cortemaggiore e Vernasca; Africa Mission; Fondazione di Piacenza e Vigevano; Fondazione Ricci Oddi.
E’ un’Edizione ricca con 33 appuntamenti in calendario – il Festival è sviluppato con le rassegne Klimt’s Ladies, Travo Balafolk e aperitivi in cantina