In Nicolini incontra… il Conservatorio propone 8 incontri “Virtual-Live” sui grandi pianisti

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Dopo il Milestone scende in campo anche il Conservatorio Nicolini che propone ben 8 incontri legati ai più grandi pianisti di tutti i tempi. Un bel compromesso tra concerto e seminario che ci permetterà di poter entrare in sintonia con questi grandi musicisti.

I concerti saranno visibili sul gruppo Facebook a partire da domani 9 maggio alle ore 17

Il Nicolini Incontra… quindi per prima cosa dovete avere un profilo facebook e come secondo passaggio iscrivervi al gruppo di cui appena prima il link. Semplice direi!

Con questa iniziativa il Conservatorio vuole sopperire alla mancanza di concerti e di incontri formativi a favore dei propri studenti che si sono sempre succeduti negli anni passati ma che, gioco forza, non è possibile attuare ora.  Seminari-concerti che sono messi a disposizione di tutta la cittadinanza.

“Ho subito approvato la proposta di questa iniziativa di incontri con grandi artisti” dichiara il direttore Casali. “Non in tutti i Conservatori, in questo periodo, è stato possibile organizzare un calendario di alto livello che va ad arricchire il nostro rapporto non solo con gli studenti, ma con tutta la città. Un fatto importante, dato che il Nicolini è l’unico ente totalmente piacentino”.

ll calendario, ricco e variegato, è composto da otto appuntamenti che si svolgeranno, come detto dal 9 maggio a sabato 27 giugno nel gruppo Facebook “Il Nicolini incontra…”. Si comincia, quindi, questo…
– sabato 9 maggio alle 17 con il noto pianista Alessandro Marangoni che parlerà di Rossini.
Gli incontri proseguiranno
– 16 maggio con Maurizio Baglini su Schumann,
– 23 Maggio : Alexander Gadjiev
– 30 maggio Luca Rasca su Clementi
– 6 giugno Roberto Prosseda su Mendelssohn
– 13 giugno Olaf Laneri su Beethoven
– 20 giugno Beatrice Rana
– 27 giugno Ingrid Fliter su Chopin
L’idea è venuta al docente, e pianista dalla carriera internazionale, Davide Cabassi che, insieme ai colleghi Paola Del Giudice, Maria Grazia Petrali e Antonio Tarallo, ha poi sviluppato e dato vita al progetto
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