L’artista piacentino ci parla del suo nuovo brano, con uno sguardo già al futuro
Nuova uscita subito con il botto per un ragazzo che sta facendo l’abitudine ai grandi numeri. Stiamo parlando di Delfo, appena fuori con la nuova “Bilocale senza tv” (che trovate cliccando sul titolo del pezzo).
Un pezzo che vede il featuring con Sac1, che all’ultimo controllo era già oltre i 235 mila ascolti su Spotify, e di cui ci parla l’autore.
Intanto i numeri sono subito grossi. Vuol dire che c’è un bacino di pubblico che ormai ti segue appena proponi qualcosa…
Si perché c’è stato subito un responso positivissimo che non mi aspettavo neanche io, e infatti le prime notti non riuscivo nemmeno a prendere sonno. Questo vuol dire che la gente lo aspetta, che c’è tanto hipe e tanta attesa. Sicuramente Artistfirst, che lo sta distribuendo, mi ha aiutato tanto nella diffusione di questo progetto. C’è stato modo di presentarlo bene ed è stato subito accolto nelle librerie e nei digital store, è uscito subito su Apple music come novità della musica italiana sia in generale sia come rap, così come per Amazon music e YouTube music. Anche su Spotify sono entrato subito in un sacco di playlist aiutato anche da quello che ha portato il feat con Sac1.
Quando si sente un tuo pezzo, si ha l’idea che riparti sempre da te. È così?
Esce tanto la mia identità artistica di parlare di cose concrete. Questo è anche un andare contro al clichè del rapper o trapper moderno che spesso invece parla di cose futili, io invece parlo di sentimenti, emozioni. Mi apro e mi metto a nudo e per questo le persone si rivedono nelle canzoni, perché la mia storia è quella anche di tanti altri. Ho una vita normale, tra cose belle, sacrifici ed esperienze difficili. Se le mie canzoni possono aiutare altri ragazzi che hanno vissuto le mie stesse difficoltà, mi fa solo piacere. È proprio quando ricevo messaggi di ragazzi che mi dicono che gli ho fatto forza perché si sono rivisti nelle mie canzoni, che arriva la la gratificazione più grande. Mi piace fare cose conscious e introspettive anche restando al passo con il mio settore, ossia fare cose fresche, però portando avanti i valori di una volta. Voglio sfruttare la musica per dare messaggi, un’emozione e dire qualcosa di sensato. Poi se mi chiedi “riparti da me stesso?” la risposta è si, perché scrivo per bisogno e necessità. Certamente è un divertimento e una passione ma soprattutto la voglia di scrivere sentimenti ed emozioni, anche perché faccio molta fatica quando si tratta di parlarne di persona.
Nel brano ritorna il “provaci ancora”. È una cosa che ti ripeti spesso?
Me lo ripeto spesso e spesso l’ho fatto nella vita. Soprattutto nelle cose a cui tenevo maggiormente non mi sono mai arreso e se dopo dieci anni di musica sto raccogliendo qualcosa è proprio grazie al fatto che ho continuato con la mia determinazione e la mia convinzione, anche se non sempre le cose sono andate bene.
Presentaci Sac1, che qua è in feat con te.
Lui è un artista già famoso e conosciuto nel settore, ha avuto una lunga collaborazione con Honiro, e anche in termini di visualizzazioni, ne ha già tantissime. Un artista giovane che ha già fatto hit, per cui il punto di incontro è stato Prez Beat che aveva già lavorato con lui e che ci ha messo in contatto perché proprio Prez ha fatto il beat. Poi per questo brano ce lo vedevo dentro molto bene perché abbiamo due modi abbastanza simili di vedere la musica
Dobbiamo aspettarci anche un video di questa tua Bilocale senza tv?
Penso che quest’anno farò uscire molti meno video. Youtube sta prendendo una piega che va da un’altra parte rispetto al mondo musicale, più verso gli Youtuber, le cose family friendly, o i cartoni animati e le cose per i bambini; e io invece voglio puntare molto di più sulla musica e non sul personaggio. Sicuramente adesso è Spotify il mio metro di paragone oppure gli altri musical store. Vedo artisti che fanno bei video e brutte canzoni e questo non è il mio obiettivo. Da Youtube voglio proprio spostare quel pubblico che mi sono creato ed è così anche per gli altri social che uso, dove tutti i contenuti sono reindirizzati ad andare su Spotify e perciò sulla musica. Insomma: molta musica, poca immagine e soprattutto poca fuffa. Poi si, qualche video promozionale che andrà anche su Youtube ci sarà, con qualche scorcio dei pezzi, ma sempre indirizzato a Spotify. Poi per questa “Bilocale senza la tv”, in questo momento di quarantena, sarebbe stato tutto molto complicato fare un video.
Clicca sull’immagine per andare ad ascoltarla.
Hai citato all’inizio Artistfirst. Su questo cosa ci puoi dire?
È stato un passo in avanti incredibile lavorare con un team di professionisti che ti aiuta e infatti si vedono già i risultati. Ci sentiamo quotidianamente, hanno preso a cuore il progetto e mi lasciano carta bianca sulle scelte di mercato e artistiche, che per me è molto importante, e poi c’è il confronto sulle scelte di marketing e commerciali e tutto questo mi rende super contento di aver firmato con loro. Un team che mi sta facendo fare passi in avanti su tanti lati grazie al lavoro del management, del social media manager, passando a quello dal grafico a a chi fa le animazioni e poi, ovviamente anche per quanto riguarderà i live.
Mi dicevi che anche sul futuro ci sono delle cose…
Si perché ho già pronti i nuovi brani e anche l’album, però questo pezzo deve ancora essere spinto perché sta ancora crescendo. C’è stata una gran partenza anche perché ha esordito alla 128esima posizione nella top 200 Italia di Spotify con 100 mila ascolti nei primi 2 giorni. Il pezzo sta piacendo e anche su Tik tok tanti ragazzi stanno cominciando ad usarla e di questo sono molto contento.