LOW-L Fest: finalmente di comincia

1155

LOW-L Fest

Dalla Magozia con furore ritorna finalmente il LOW-L Fest che, detto tra noi, piacentini di questa sponda, quella giusta, del grande fiume, è unico motivo per passare il ponte che ci divide dai cugini delle terre basse.

E questa volta lo faremo con immenso piacere per un festival che, dopo due anni di  silenzio, riempie bassa di musica a tutto volume.

Una tre giorni che trova il giusto equilibri tra il punk più il più duro hard core, le fusion hipo hop e uno stage acustico per rinfrancarsi i timpani

Primo giorno, venerdì 17  con RED CAR BURNSDiscoMostro , Edward in Venice, Secoli Morti, Aurevoir Sofia, MenagramoHoney e Ignorance, dalle radici ben piantate in territorio nazionale, che introdurranno i Good Riddance hard core band proveniente da Santa Cruz in California con la loro unica data italiana all’interno di un tour europeo

 

Low-LSabato 18 è il giusto cocktail tra la potenza del rock, quello fatto bene, con le sensazioni di pacatezza e intimità che sgorgano dalle corde di una chitarra acustica.

e così il menù della serata propone Bull Brigade, Gli Ultimi, lakkaggio, Losfuocos, Palm Down, LineOut, ErezioneContinua, Dan On The Moon,  Andy Ramponi , SkyTea For Warriors (Carmilla Perinelli ), Viboras – Gascoigne

Domenica 19/06 si chiude in bellezza abbassando i toni del volume ma tenendo sempre ben alto il livello artistico.
Un nome fra tutti: Tre allegri ragazzi morti, con la loro trentennale esperienza partita nell’ultimo decennio del secolo scorso da quel laboratorio artistico che aveva sede nel nord est e precisamente a Pordenone. Un’evoluzione artistica che li ha visti protagonisti nella stagione del punk per trasformarsi in un crogiuolo di sperimentazioni. Quando vedrò il tuo volto? Mai! risposero i tre che affidarono alla matita di Davide Toffolo, la creazione delle loro maschere divenute simbolo dell’immaginario evocato dai testi e soprattutto dagli spettacoli live. Al Low-L porteranno il loro ultimo lavoro: Meme K Ultra
Accanto a loro i nomi dell’indie italiano:  Labradors, Six Impossible Things, Hofame (di cui abbiamo parlato su queste pagine), Caso, Miglio, MARTA, Cheriach Re, Gianni Marsala
Summertime In Jazz