Un brano creato in famiglia per la voce dei Lesima
Michele Chiappa lo abbiamo sempre conosciuto nell’ambito di una band, quella che dopo alcuni cambiamenti oggi ha il nome di Lesima, e che oggi invece abbiamo cercato per una canzone che ha scritto e pubblicato in forma privata.
La canzone si chiama “Se ti fossi perso“, la potete ascoltare cliccando sul titolo e sull’immagine nel testo, ed è il frutto di una semplice schitarrata che poi ha preso una piega diversa. Ecco come ce ne ha parlato lui
“Un pezzo che non so nemmeno io come è uscito. Era un momento in cui ero un po’ in down e una notte ho cominciato a suonare ed è saltato fuori questo brano. Io non pensavo nemmeno di farci una canzone però nel momento in cui l’ho fatta sentire a mia moglie Silvia, alla seconda strofa si è emozionata e lì ho capito che qualche cosa c’era dentro e che forse era il caso di condividerlo. Dentro ci sono un po’ di cose diverse che in quel momento sono saltate fuori. Risentendola mi dà l’immagine di un abbraccio.”
Agli altri “Lesima” gliene hai parlato?
Si la band è una cosa seria ne ho parlato con loro, appena sentito il pezzo hanno capito subito che si trattava di un pezzo molto intimo e personale. Le mie canzoni nascono per il gruppo ma questa ha qualcosa di diverso.
Conoscendoti ci avrai pensato un po’ prima di lanciarla…
Ero molto indeciso però non ha senso tenersi le canzoni. È una canzone che fotografa un momento preciso ed era giusto liberarla così com’era, le seconde voci le ho fatte fare a mia moglie e come copertina ho usato un bellissimo disegno di mio figlio, si poteva anche aggiustare ma non avendo la pretesa di portarla in studio, l’ho tenuta anche se alla chitarra mancava una corda e l’armonica era senza una nota. In questo arrabattarmi ci ho visto anche la situazione di molti, cioè l’inventarsi qualcosa e sperimentare. Credo che questo sia un lato positivo di questo momento.